postmaturità
Condizione di un feto e di un nato da gravidanza protratta oltre la 42a settimana. La p. è associata a: riduzione di volume dell’utero per diminuita quantità di liquido amniotico, che è [...] Se la valutazione di tali parametri depone per una sofferenza fetale, si deve indurre il parto. Se il collo dell’utero rimane chiuso, si deve procedere a taglio cesareo. Le condizioni di un neonato postmaturo possono essere normali, oppure presentare ...
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presentazione fetale
Insieme delle parti fetali che, in prossimità del parto, si presentano verso il canale da parto, cioè verso il collo dell’utero e la vagina. La p. più frequente del feto al momento [...] del parto è quella verticale, con l’asse craniocaudale del feto parallelo all’asse del canale del parto. Si distingue in p. f. cefalica (di bregma, di fronte e di faccia) o p. f. podalica (opposta alla ...
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colpoceliotomia
Apertura chirugica del peritoneo (celiotomia) praticata attraverso i fornici della vagina. È utile approccio per controllare gli annessi e la parete posteriore dell’utero. ...
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Ostetrico-ginecologo tedesco (Darmstadt 1830 - Friburgo in Brisgovia 1914), prof. a Friburgo in Brisgovia; indicò come sintomo di gravidanza il rammollimento del collo dell'utero all'unione del collo col [...] corpo dell'organo (segno di H.). È ricordato anche per aver proposto un metodo originale di colpoperineorrafia (operazione di H.) e per i contributi allo strumentario ostetrico (dilatatori di H.) ...
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(anche laparoisterotomia) Operazione ostetrica praticata per espletare il parto attraverso l’incisione delle pareti addominali e uterine. Le numerose indicazioni al taglio sono essenzialmente rappresentate [...] quelle condizioni che impediscono l’espletamento del parto per le vie naturali: viziature pelviche, spasmi o inerzia dell’utero, tumori ostruenti il canale del parto, macrosomia o anomali atteggiamenti del feto, precoce distacco della placenta o sua ...
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Modalità di presentazione del feto nella quale quest’ultimo, al momento del parto, ha la parte inferiore del corpo (podice) orientata verso il collo dell’utero, cioè verso l’esterno. A seconda della posizione [...] degli arti inferiori, si distinguono diverse varietà di presentazione p. (completa, incompleta ecc.). Di solito, in questi casi la prognosi del parto (parto p.) è buona, ma il parto deve essere coadiuvato ...
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Chirurgo francese (Saint-Paul, Loira, 1790 - Parigi 1847). Chirurgo degli ospedali, fu poi "aggregato" alla facoltà medica di Parigi. Importanti le sue ricerche sulle malattie dell'utero e le sue tecniche [...] operatorie ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] tube o trombe di Falloppia (o Falloppio), sono due organi tubulari, che veicolano l’ovocellula matura dall’ovaia all’utero. L’utero è destinato ad accogliere l’uovo fecondato per tutto il periodo della gestazione. È situato al centro del piccolo ...
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Famiglia (Hymenolepididae) di Cestodi Eucestodi Ciclofillidei. Sono piccole tenie parassite di Uccelli e di Mammiferi, con scolice armato, pori genitali unilaterali, da 1 a 3 testicoli, utero sacciforme, [...] uova rivestite da 3 involucri.
La specie più conosciuta, Hymenolepis nana (o tenia nana), lunga da 10 a 25 mm, può essere causa di parassitosi intestinale (imenolepiasi). Forma larvale cisticercoide, può ...
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Medico tedesco (Augusta 1860 - Monaco di Baviera 1941), direttore della clinica ostetrico-ginecologica di Monaco. Fu tra i primi a consigliare la radium-terapia dei cancri dell'utero. ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...