GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] etica economica: tale è l'impianto del suo De peccato usure (edito in Capitani [Il De peccato], pp. 611-662 L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 201-229); O. Capitani, Il De peccato usure di R. de' G., in Studi medievali, s. 3, VI (1965), pp. 537 ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] a una contesa sui confini che si trascinava da anni con la Repubblica di Venezia, promulgò leggi contro l'usura e ottenne dall'imperatore un privilegium de non appellando. Grazie al sostegno diplomatico della Baviera riuscì a mantenere l'autonomia ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] riferito al M., l'appellativo di "lumbard" con cui si indicavano i prestadenari astigiani, spesso accusati di esercitare l'usura.
Riuscì comunque a conservare il suo canonicato fino al 29 apr. 1349, quando fu ufficialmente sostituito nel suo incarico ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] liceità o meno della vendita di alcuni beni e diritti. Nelle altre due parti il C. affronta il problema dell'usura, esponendo ordinatamente i motivi per cui deve essere proibita, ma anche le eccezioni a questa norma generale. Nell'esaminare questa ...
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DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] , doveri dei fedeli, liturgia, rapporti con il potere laico, disciplina penitenziale. Un posto di rilievo occupano le disposizioni sull'usura. Il testo del sinodo del 1377, presente nello stesso codice e pubblicato sempre dal Cambiaso (ibid., p.88 ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] da Borso d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi di pegno e di praticare prestiti a usura. Ma Borso, anche per tranquillizzare le coscienze degli Anziani di Reggio, fece prontamente sapere che aveva fatto questa concessione ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] insidie e delle frodi tramate contro i cristiani dai giudei, accusati di trasgredire la stessa legge di Mosè e di praticare l'usura.
Concluso il trattato, il F. non poté procedere alla revisione del testo: la morte lo colse a Ferrara il 4 genn. 1519 ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] per la definizione dei peccati e per l'atteggiamento della Chiesa nei confronti di taluni problemi, come quello dell'usura, di alcune foime devozionali ecc. Un settore di questa terza parte è riservato ai vari doveri professionali, da quelli ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Bernardino.
Da questa ricerca delle fonti può venire una qualche impressione di minore originalità - ad esempio, nella dottrina dell'usura B. è assai vicino all'Olivi -, ma acquista, in realtà, una ben accresciuta e approfondita importanza per la sua ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] i suoi antichi possessi di San Giovanni d'Asso e di Castel di Val d'Orcia per scontare le ingiuste pratiche di usura agraria, cui si era in passato dedicato. Simile carattere penitenziale aveva anche la cerimonia di ammissione al gruppo che ormai ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...