GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra di loro per controversie di natura giurisdizionale.
Nel corso della sua attività omiletica G. dedicò ampio spazio alla condanna dell'usura e al tema della pace. È proprio in occasione di questo ciclo, noto da diverse reportationes, che G. fece ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] tra l'E., un amico, il "miles" benevolo verso i letterati ed il "foenerator" cioè un mercante di libri difensore dell'usura: l'operetta è volta a mostrare che l'uomo di lettere è superiore a qualsiasi altro ma soprattutto più felìce. Il dialogo è ...
Leggi Tutto
BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] la carica di notaio presso Ezzelino; dopo la caduta di quest'ultimo, non era stato disturbato e s'era poi dato all'usura accumulando una fortuna di 40.000 libre, che gli permisero di costruirsi uno splendido palazzo nel quartiere del Ponte dei Molini ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] e teologiche, più volte date alle stampe, nelle quali denunciava e condannava l'eresia protestante ma, soprattutto, i vizi morali come l'usura.
G. morì a Mesagne il 7 sett. 1561.
Opere: I divini precetti dell'angelo a Moise divinamente dati, e per il ...
Leggi Tutto
GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] di coscienza, se cioè sia moralmente giustificato, e si scaglia contro questo tipo di lucro, che bisognerebbe pur sempre chiamare usura (In contractus…, in Opuscula nunc primo edita, Venetiis, in off. L. Iuntae, 1538, cc. 2r-26r). Di argomento affine ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] libre. Con Filippo, inoltre, l'A. ebbe modo di stringere ottimi rapporti poiché gli servì da tramite per quelle operazioni di usura mascherata cui il duca non poteva apertamente ricorrere e nelle quali l'A. si era mostrato astuto mediatore.
Così il 1 ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] però riuscire a migliorare le sue condizioni economiche; per cui dovrà accontentarsi di vivere con i proventi dell'usura, esercitata in società con le sorelle Isabella (vedova Vollaro) e Vittoria (clarissa del conservatorio dello Splendore), e con ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] attraverso l'acquisto di feudi e castelli. Nel suo testamento, del 1440, Antonio vietava infatti ai figli di esercitare l'usura; ebbe cinque maschi e tre femmine: Evasio detto Vasino (che divenne vescovo di Asti nel 1473), Manuele, dottore in legge ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] al pontefice, in Nunziatura Napoli, 14, f. 256; Lettere di vescovi 11, f. 341. Le indicazioni per le cause di usura: Bibl. Apost. Vaticana, ms. Ferrajoli 61, f. 40. Docc. per la vertenza di Pescocostanzo, in Archivio Segreto Vaticano, Congregazione ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] la forma di contratti di compravendita di fitti livellari per evitare di incorrere nelle disposizioni canoniche e civili in materia di usura. Il tasso annuo applicato tra le parti fu in media del 5%, con un lieve aumento dopo il 1594.
In materia ...
Leggi Tutto
usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...