PIPPEO, Maria Teresa
Federica Camata
PIPPEO, Maria Teresa (Teresa De Giuli Borsi). – Figlia di Giuseppe, militare piemontese, e di Anna Degiuli, cantante, nacque a Mondovì il 26 ottobre 1817. Educata [...] una voce estesa, chiara, agile e al contempo robusta da soprano drammatico di agilità, seppe preservare le proprie doti dall’usura, che spesso colpiva le sue colleghe, e continuò a impersonare con successo le principali eroine di Verdi, Donizetti e ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] violenze e del peculato (chiunque poteva sostenerne l’accusa in pubblico giudizio); ai delitti privati, e cioè furto, usura, gioco d’azzardo, fallimento e ingiurie (soltanto la parte lesa poteva chiederne all’autorità la punizione); ai delitti ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] incanalata secondo ingegnosi ritrovati idrostatici e idraulici e adoperava un meccanismo che attenuava notevolmente l'attrito e l'usura delle macine tenute continuamente in moto. L'altro, costruito a Frascati per l'avvocato Paolo Borsari, identico ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] F. vide ridimensionati anche i suoi diritti giurisdizionali limitati solo alle cause matrimoniali, alle inquisizioni in materia di usura e di manomissione, alla decretazione sulle cause minori. In questa occasione il F. ricorse direttamente al papa ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] dei Monti di pietà, si sarebbe dovuto ispirare alla predicazione di Bernardino da Feltre contro gli effetti del prestito a usura. Del sofferto progetto, commissionatogli nel 1909 e mai realizzato, restano schizzi e disegni preparatori per lo più in ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] stilistico che oscilla tra l'accademico e il familiare, testimonianza di quella letteratura minore che, risentendo ormai dell'usura dei caratteri del romanticismo, può condurre ad un effetto retorico, declamatorio e convenzionale.
A partire dal 1853 ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] . 7 nota a). L’Encyclopédie era un esempio evidente di come questo genere di opere fosse destinato a una rapida usura, dovuta al progresso inarrestabile delle scienze e delle arti. Proponeva perciò il suo Dizionario della ragione, volto a «spiegare l ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] nel Banco, le moltiplicazioni delle convenzioni dei prestiti e varie disposizioni che costringevano i "negozianti" a ricorrere all'usura dei privati ed ai Rothschild, consentendo a questi ultimi di speculare nel prendere il danaro alla Cassa di ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] evidenziare la bravura dell’interprete, le apparizioni di questi anni furono non di rado accompagnate da rilievi sull’innegabile usura dello strumento vocale (in particolare in occasione di una Tosca del 1929). Congedatosi dal pubblico di New York a ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] alla concretezza dei rapporti economici. In questo senso la sua opera è, da una parte, una lucida analisi dell'usura e delle sue manifestazioni, dall'altra, invece, una manifestazione del travaglio dottrinario della scolastica sulla questione, in un ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...