Anche il codice civile 1942 adopera la parola confusione per indicare la riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e debitore (articoli 1253, 1303) e non per indicare la riunione nella stessa [...] di proprietario e di titolare di uno ius in re aliena. Ma confusione e conseguente estinzione si ha anche in questo caso: vedasi per l'usufrutto l'art. 1014, n. 2, e per le servitù prediali l'art. 1072.
Ma per la confusione di proprietà e iura in re ...
Leggi Tutto
Iscrizione in pubblici registri di persone o di beni.
I. degli studenti È la prima iscrizione di un alunno a un istituto scolastico, sia esso di istruzione secondaria o universitaria. I. di veicoli, aeromobili, [...] : 1) contratti di trasferimento della proprietà; 2) contratti che costituiscono o modificano diritti di usufrutto o di uso o che trasferiscono il diritto di usufrutto; 3) atti tra vivi di rinuncia ai diritti sopra indicati; 4) transazioni aventi a ...
Leggi Tutto
SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] servitù prediale, è attribuita con efficacia reale a una determinata persona, creandosi così all'infuori delle tre figure dell'usufrutto, dell'uso, dell'abitazione, tante servitù personali quante sono le utilità che un fondo presenta e che la volontà ...
Leggi Tutto
Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...]
Diritto
Diritto civile
L’u. è un diritto reale di godimento su cosa altrui dal contenuto più limitato rispetto all’usufrutto. Il titolare (usuario) può servirsi di essa e, se fruttifera, può raccogliere i frutti solo per quanto occorre ai bisogni ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Napoli il 31 maggio 1907. Professore universitario dal 1939, insegna attualmente storia del diritto romano nell'università di Napoli. Deputato per il P.S.I. dal 1948.
La sua opera scientifica [...] diritto romano, Padova 1937; Studi sulle garanzie personali, Napoli 1937; Le garanzie personali dell'obbligazione, Roma 1940; Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitaziane, nel Commentario del codice civile diretto da A. Scialoja e G. Branca, libro III ...
Leggi Tutto
Giurista (Prato 1855 - Pisa 1929), prof. nelle univ. di Urbino, Macerata, Siena, Torino e Pisa, dove successe a F. Serafini (1897). Fissò, per la ricerca delle interpolazioni nel Digesto, il criterio cosiddetto [...] romano e odierno (1888); Studî sopra il delitto di furto (1894 e 1900); Sulla teoria del beneficium competentiae (1898); Persone in causa mancipii (1905); Sull'oggetto del quasi usufrutto (1907); Questioni di diritto giustinianeo (1911 e 1913). ...
Leggi Tutto
proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] quanto il diritto del proprietario può sussistere senza risolversi né in un atto di godimento (per es., p. gravata di usufrutto), né in un atto di disposizione (per es., p. gravata da vincoli dotali), essendo essenzialmente costituito da un titolo di ...
Leggi Tutto
Il legato è una disposizione testamentaria che attribuisce in favore del destinatario (legatario) diritti patrimoniali determinati e non la totalità del patrimonio ereditario ovvero una quota dello stesso [...] lege): ad esempio, il legato di alimenti in favore del coniuge separato con addebito di responsabilità o il legato di usufrutto in favore dei genitori del minore. L’acquisto del legato si produce senza bisogno di accettazione, salva per il legatario ...
Leggi Tutto
Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] e medaglia di bronzo al valore militare. Come giurista fornì contributi fondamentali al diritto civile. La sua opera principale è Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione nel Trattato di diritto civile di P. Fiore (1895). Tra le altre: Appunti di ...
Leggi Tutto
Potere, autorità inerente a una carica, o piuttosto il diritto, giuridicamente riconosciuto, all’esercizio di un potere e delle funzioni con questo connesse.
Potestà dei genitori. - In base all’art. 30 [...] una carriera, un’arte o una professione; c) i beni lasciati o donati con la condizione che i genitori non ne abbiano l’usufrutto: la condizione però non ha effetto per i beni spettanti al figlio a titolo di legittima; d) i beni pervenuti al figlio ...
Leggi Tutto
usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...