MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] (14 dicembre).
Negli ultimi anni di vita il M. fece la spola tra Fosdinovo, di cui aveva conservato l'usufrutto e da dove governava le rimanenti terre lunigianesi, Verona e soprattutto Zibello, dove aiutò la figlia Clarice, reggente di questa ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] di una casa posta in "cappella" San Donato, in precedenza appartenuta al magister Tonio Calzolari; beneficiò dell'usufrutto, oltre al C., anche la moglie di lui, l'imolese Caterina di Tondo de' Binietti: nell'atto rogato da Compagno di Anchibene ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] . Il testamento di G. stabiliva altresì che alla moglie di Autelmus, Gattinia, se rimasta vedova, fosse assegnato l'usufrutto di una parte della curtis di Inzago nonché altri possedimenti presso Gessate e Bellinzago, che suo marito aveva ottenuto a ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] il 1° maggio. Il 15 settembre, morto il padre, ottenne alcune garanzie sui beni di famiglia a partire dal loro usufrutto e da una rendita vita natural durante, da parte del fratello Ranieri.
Nel suo lungo ministero episcopale, fino al 1663, tenne ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] delle collezioni artistiche che dovevano restare in perpetuo nel palazzo di Roma già di proprietà del duca) e l'usufrutto della Farnesina, degli Orti Farnesiani al Palatino, del castello dell'Isola, dei casali di Pino e Torrevergata, del palazzo ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] una casa con cortile, pergolato e grande sala, situata presso porta Borsari. Il donatore se ne riservava soltanto l'usufrutto, visto che vi abitava ancora al momento della donazione; mentre Antonio avrebbe dovuto trasferirvisi subito, insieme con la ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , al C. una più che decorosa sistemazione, consolidata inoltre dallo zio che gli aveva ceduto, parte in proprietà parte in usufrutto, molti beni nella zona di Spinetoli e la bella villa, in questa, già dei Guiderocchi.
Superata una grave malattia che ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] e nel 1370 donava all'Ospedale i suoi averi e le sue terre con l'accordo che sua moglie e sua figlia godessero dell'usufrutto finché fossero in vita (Meiss, 1936, p. 119 nota 1). In questo tempo il B. possedeva una casa sita "nel populo di S. Pietro ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] ecclesiastici al momento della redazione del testamento, la restante terza parte di Ceccano, Carpineto e Amara, ma soltanto in usufrutto. La moglie, Maccalona, ereditò da lui Santo Stefano de Valle e la Vigna Donica (nel territorio di Ceccano), oltre ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] viene citato come "peintre, sculpteur et architecte", mentre acquistava da Jean Dufour, scultore di Saint-Michel, una vigna che diede in usufrutto a suo padre e, dopo la morte di questo, a sua sorella Jeanne-Claudine (Schede Vesme, p. 424). Nel 1672 ...
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usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...