CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] febbr. 1113 fece testamento; morì, a quanto pare, lo stesso giorno o il giorno successivo. Nel testamento lasciava l'usufrutto dei suoi beni alla moglie, la quale più tardi si risposò con il conte Tancredi Nontejuvat degli Alberti. Eredi principali ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] degli Scritti giuridici (Padova 1961), tra cui: Profili dell'impresa (pp. 121-148); Nuove strutture dell'impresa (pp. 149-161); Usufrutto di quote sociali e di azioni (pp. 181-211); I battelli del Reno (pp. 219-237); Sui limiti di validità delle ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] notaio Filippo Andreoni.
Nel testamento nominò Alberico successore e capostipite dei Cibo Malaspina; alla sorellastra Taddea concesse l'usufrutto delle sue residenze romane, il palazzo di Campo Marzio, ubicato allo sbocco dell'attuale via Tor Millina ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Dietifeci gli faceva dono di alcuni suoi beni, consistenti in case e in terreni posti a Montevarchi e a Figline, nell'usufrutto del podere e dei beni avuti da Cosimo, nei libri comprati per farlo studiare e nei suoi, che sarebbero passati al figlio ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ser Lorenzo Paoli (1449-1522/ 1525), ricevendone una cospicua, dote che egli col testamento del 1522 le restituirà insieme all'usufrutto di alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della casa di via Guelfa assegnata ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ceduto tutti i suoi beni in Vercelli, Caresana, San Germano, Villaregia e Viverone alla chiesa di S. Andrea, riserbandosene l'usufrutto vita natural durante. Il 17 nov. 1224 a Novara il cardinale B. investiva Tommaso Gallo della sua casa posta "in ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] dic. 1535 dettò il testamento con il quale lasciava un sesto della propria dote a ognuno dei figli, cedendo in usufrutto alla nuora le favolose collezioni artistiche raccolte nella Grotta e nello Studiolo, ma non rinunciò ai suoi spostamenti, specie ...
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usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...