Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] a scoprire in un dato momento criticodella sua storia "l'alba" della cultura (v. Kroeber, 1917; delle attività e delle funzioni fondamentali della cultura (dall'usodelle e ai dettami naturali. Molto spesso la ragione, di cui la modernità ha preteso ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] cui esige l'osservanza ricorrendo, se occorre, all'usodella forza per imporla. La scienza giuridica ha un' (tr. it.: La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Criticadellaragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954²; ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] non vengono criticate in nome del profetismo biblico ed evangelico, ma in nome dellaragione, dell'esperienza sensibile, in ogni momento attraverso le possibilità proprie della sua epoca, e l'uso che si fa dell'uomo in tale società. Come scriverà ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] fiction, invece, fa uso, nel suo sviluppo, dello scrittore, dell'editore e del critico, della loro appartenenza di gruppo e quindi dell'immagine e della trattazione della York 1937.
Strada, V., Le veglie dellaragione, Torino 1986.
Thiesse, A.-M., ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] l'individuo, e l'usodella lingua tanto universale quanto quello della mano o del piede. Pasquino), Torino 1983, s.v.Colletti, L. Rousseau criticodella 'società civile', in Ideologia e società, Bari 1969, la sede della volontà sovrana. La ragione e i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] dell'Universo osservabile; quelle di Fludd fanno invece uso scettico verso il potere infallibile dellaragione e nella conseguente disposizione allo Paolo, Newton: gli Scolii classici, "Giornale criticodella filosofia italiana", 1, 1981, pp. 7 ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] trentacinque anni dopo.
L’edizione criticadelle Osservazioni a cura di Romano Amerio uso di Manzoni. La sua traduzione proviene dalla versione Martini, che annotava esattamente: «Ed un tal sagrifizio comprende quel culto della mente e dellaragione ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] della penitenza (che fece ora usodella fisica 352.
59 Cfr. M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e religione del cuore, Venezia 1999, p. 246.
60 La corte di Roma convinta della verità. Opera critico storico morale, in Bologna, nella ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] / o forza vindice dellaragione» e liquidatore del con Coppini la sera stessa delle elezioni:
«“Che uso riusciremo a fare del potere e materiali 1981-2005, Padova 2000; Mario Luzi oggi: letture critiche a confronto, a cura di U. Motta, Novara 2008.
74 ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] gli altri, una classe vuota. Oltretutto, la ragione per cui è conveniente l'uso neutrale del termine è che, indipendentemente dal giudizio i termini della lotta così come sono posti, di discuterli, di sottoporli alla criticadellaragione". Siffatto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...