Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] uso corrente piuttosto negli Stati Uniti, mentre in Inghilterra si preferisce il termine antropologia sociale.
La ragione di questa differenza si spiega con le condizioni particolari della siano inconciliabili. Le critiche avanzate contro il metodo ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] assumono una particolare rilevanza la nozione di genere e l'uso che ne è stato messo in atto: quella del scarso potere e la scarsa incidenza dellacritica culturologica e di quella estetica nell'ambito generico delle comunicazioni di massa e, quindi ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] umane e non a un loro uso più efficiente.Wesolowski ha rilevato inoltre della burocrazia di Stato nel socialismo. Trockij, forse il criticodellodelle cause fondamentali della stratificazione" (v. Glazer e Moynihan, 1975, pp. 16-17). Una delleragioni ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] critico nei confronti dei messaggi pubblicitari, o una riforma agraria che consenta agli individui di fare un uso migliore dei propri redditi accresciuti e dell ciò che producono; e questo per svariate ragioni. In primo luogo, quando una famiglia ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] (altre etnie, altre società), risulta alquanto indifferente l'usodella denominazione, etnologia oppure antropologia, culturale o sociale (v. del sapere dell'etnologia, dal momento in cui si sottopone a critica la stessa ‟ragione etnologica", tutta ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] fatalità dell’essere al mondo, dell’esserci umano, il senso più critico e nel proprio contesto sociale di appartenenza per ragioni religiose, etiche, estetiche e giuridiche ( soccorso che è peraltro diventata d’uso comune tra le odierne masse di ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] di comando, di razionalizzazione dell'usodelle risorse tecniche e umane In questa definizione di razionalità globale il punto critico - per il sistema di riferimento ma anche per infallibile indice biologico e ragione prima del consenso individuale ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] : ciò renderebbe ragione, oltre che dell'identificazione, dell'incoercibilità del déjà Tempo relativo e tempo assoluto
L'uso di una nozione quantitativa o assoluto a parte subiecti. Nel quadro della filosofia critica il tempo assunse infatti il ruolo ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] .In conclusione, i criticidell'evoluzionismo hanno ragione quando affermano che una visione 'progressista' della storia umana non è i loro dati: perché mai, allora, il suo uso non dovrebbe esser lecito nelle scienze sociali? Una conclusione ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] di pensare e di comprendere facendo uso di strutture linguistiche.In seguito agli studi (v., 1981), che pure critica Weber per non aver adeguatamente distinto sé e agli altri le ragionidella propria esistenza e della propria persistenza nel tempo, al ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...