L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] criticadella stessa; e proprio dall’illustrazione delle posizioni assunte nei due scritti appare opportuno muovere in questa sede di ricognizione degli snodi fondamentali della materia, così come delineatisi nel periodo che delimita, per le ragioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di un codice espressione dellaragione e delle leggi della natura. Ma siamo di Dei delitti e delle pene, in stretta attinenza a una critica del sistema vigente nel approvate dalle nostre leggi e dall’uso», reminiscenza del passato medievale.
Gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] ragionamento, le apparenti discordanze interne.
È proprio questo tipo di approccio critico ai testi a distinguere il giurista dell’ bolognesi, ma anche apportatori di nuovo: nell’uso spregiudicato della dialettica, nel rapporto con la Glossa, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] esistenti.
Ma tra i criticidell’amministrazione dell’unificazione vi era anche torno d’anni più comprese delleragionidella statualità, sottolinea il carattere politico figure di enti pubblici, in cui l’uso del diritto privato da parte di soggetti ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] l’uso non della concertazione politica – resta nell’opinione pubblica fortemente assimilato al sistema politico, quasi non distinguendosi l’appartenenza alle due “caste” (talora occorre dire, con fondate ragioni: v. Cassese, S., Discorso critico ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] 2011, II, 133).
Il diritto di critica, in un primo momento strettamente correlato al diritto in parte, della notizia evidenzia un uso distorto della comunicazione che non rapporto di ordine tra norme in ragionedella funzione di tutela. La norma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] tedesco.
Il fascismo usò il principio positivistico della supremazia della legge dello Stato come strumento Treves, Spirito critico e spirito dogmatico. Il ruolo criticodell’intellettuale, Milano 1954.
G. Fassò, La legge dellaragione, Milano 1964. ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] un testo d'uso e d'autorità Dello stile legale (Roma 1674), si distendeva anche in un esame criticodella realtà degli ordinamenti contemporanei e delle 38-42; Id., Il problema della "ragion di Stato" nell'età della Controriforma, Milano-Napoli 1979, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] primo punto. L’analisi critica del sistema delle fonti del diritto si avvia ragione, utilità e proporzione, ordine, certezza e garanzia» (Storia del diritto penale e della giustizia da sottrarre all’uso improduttivo della proprietà ecclesiastica, ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] lo è. La piena intelligenza delleragioni segrete delle leggi si fonda dunque sullo studio di origini, ragioni e progressi del diritto civile, lo studio storico-criticodelle fonti. Ristori, che condivise idee e progetti dell'illuminismo giuridico, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...