I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] delleragioni del papa e della Chiesa viene principalmente assunta da «La Voce della Verità», nata l’8 aprile 1871 come organo della agenzia interna a uso dei militanti criticodella stampa quotidiana in Italia, Roma 1975, p. 38. Sull’esperienza dell ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] delle elezioni che ne emerge è invece assai più vicina proprio al significato di uso comune della grado di esprimere un consenso più ragionato e consapevole su temi più vicini crisi e di crollo della democrazia.Il ruolo critico del tema del consenso ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ragionamento per gradi, muovendo da una conclusione all'altra, mentre la conoscenza divina è pura intuizione.
L'uso che Kepler fa della esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] con la teoria, invece di criticarla ed eventualmente abbandonarla, ecc. tra dei e uomini e legittimano perciò l'uso di mezzi prettamenti umani (linguaggio, doni, non sono umani. Questa è una delleragioni per cui manifestazioni non antropomorfe degli ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] o per vagliare in quale senso e di quanto riterremo, a ragion veduta, di scostarcene" (v. de Finetti, 1970, pp. 89 di Beneduce agli uomini di governo richiami la critica di Einaudi al "malo uso fatto della parola 'speculazione'... [e] l'errore è ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] , neppure 'strutturalismo'). Ovvero: se non è l'usodella nozione di struttura in quanto tale a far rientrare sono fatti della stessa materia culturale dei costumi (la ragione, la logica contro i costumi), il processo di criticadellaragione ha ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] protestante Jean de Léry (1578), incline non soltanto a criticare ma quasi a mettere in stato di accusa parecchi comportamenti José de Acosta scelse per questo il criterio del miglior usodellaragione e scaglionò le varie genti su tre gradi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] , nell’azione – l’unità cosmica originaria.
Il punto criticodella magia ficiniana non può essere individuato nei contenuti che presenta usodella magia – e, in genere, dellaragione – un carattere religioso: se la vera conoscenza è conseguenza della ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] e contraddittori; 3) contribuisca a un usocritico e controllato dell'espressione; 4) sottragga il discorso allo l'uomo nero' che offre i suoi servigi quando i funzionari dellaragione hanno tagliato la corda, oppure un incomprimibile Mister Hyde al ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] come i soli pertinenti. Nell'uso di etichette che si pretendeva denotassero gruppo. La mole di lavori dedicati alla critica di tali concetti è espressione non solo di psicologico primordiale, 'al di là dellaragione': legami di sangue e richiami alla ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...