Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] dunque la revisione delle grandi traduzioni in uso tra i protestanti, della Bibbia. Il gesuita Carlo Maria Curci, colui che può a ragione Genocchi, la sua competenza e libertà nello studio criticodella Bibbia e sulle sue relazioni col modernismo, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Clemente VII», avrebbe commentato il critico Cesare Garboli, rievocando, nel e quelle dellaragione di Stato dell’Italia nella Cremona, Paolo VI, Milano 1991, pp. 261-262.
22 M. Gotor, L’uso del discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] la causa militandi136; tale causa è anche la ragione che differenzia la nuova cavalleria dalla milizia secolare, ed esemplificativo approfondimento dello sviluppo storiografico sull’usocriticodelle fonti per lo studio della ‘crociata’ si ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] trentacinque anni dopo.
L’edizione criticadelle Osservazioni a cura di Romano Amerio uso di Manzoni. La sua traduzione proviene dalla versione Martini, che annotava esattamente: «Ed un tal sagrifizio comprende quel culto della mente e dellaragione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] quelle di cui si è fatto uso. Per le fonti dell'A.S.V. relative al Pio VI con note critiche, I-III, [Firenze] 1804.
P. Baldassari, Relazione delle avversità e patimenti del Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e religione del cuore, ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] è un fenomeno comune, e l'uso del termine setta per designare gruppi comune e l'uomo agisce secondo i dettami dellaragione, illuminato dalla parola di Dio. La attenuazione delle caratteristiche tipiche della setta tuttavia appare criticabile. Egli ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] della penitenza (che fece ora usodella fisica 352.
59 Cfr. M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e religione del cuore, Venezia 1999, p. 246.
60 La corte di Roma convinta della verità. Opera critico storico morale, in Bologna, nella ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] / o forza vindice dellaragione» e liquidatore del con Coppini la sera stessa delle elezioni:
«“Che uso riusciremo a fare del potere e materiali 1981-2005, Padova 2000; Mario Luzi oggi: letture critiche a confronto, a cura di U. Motta, Novara 2008.
74 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] delleragioni del papa e della Chiesa viene principalmente assunta da «La Voce della Verità», nata l’8 aprile 1871 come organo della agenzia interna a uso dei militanti criticodella stampa quotidiana in Italia, Roma 1975, p. 38. Sull’esperienza dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] anima riprese la dottrina di Averroè sull'anima. Tommaso criticò testi di questo tipo nel celebre De unitate intellectus il corretto usodellaragione per il bene della fede. Lullo attribuiva grande importanza all'usodellaragione, e pertanto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...