Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 'uomo, noi possiamo, com'è uso, immaginarlo piamente dedito al suo ministero saggi, in quanto si scuopra al cimento dellaragione e della sperienza che la verità sta dal suo approfondire i princìpi metodici della sua critica letteraria e ad esaltare ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] è prova anche la nutrita schiera di critici formatisi alla scuola del G., da V uso, e abuso, di immagini simbolo e visioni mitologiche, come si evince dai titoli stessi delle Milano 1930; G. de Liguori, I baratri dellaragione. A. G. e la cultura del ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione criticadella Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] la critica che la giudicò spuria per gravi ragioni, anche E. PISTELLI, in Le opere di Dante, testo criticodella Società Dantesca Italiana, Firenze, Bemporad, 1921 (2a ne fa uso - senza peraltro attribuirla a Dante - la terza redazione dell'Ottimo; ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] della vita cittadina comparso a Padova nella sala dellaRagionedelle Opere. Inserita da S. Maffei nel Teatro italiano ossia Scelta di tragedie per usodella M. L. Doglio, C. de' D., in Diz. criticodella letter. ital., Torino 1973, II, pp. 21-25 [1986 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] degli illuministi suoi contemporanei) l'autoinsufficienza dellaragione, l'indipendenza e corresponsione reciproca del Bello 'esegesi criticadella storia e tradizione religiosa, pur dettando a uso dei propri discepoli una grammatica della lingua ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ratio. Note per un buon usodelle rovine (ibid. 1990); una mai tormenti che non fossero dellaragione" (Uno sperato tutto di ragione, in F. Fortini, M. Gusso, Fortini, Franco, in Diz. criticodella letteratura italiana (Einaudi), II, Torino 1986, pp. ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] perdette quasi completamente l'usodella parte sinistra del corpo del suo prestigio di critico.
Altrettanto notevole dovette essere Pistoia 1649, pp. 585-88, 620; F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, p. 318; ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Nel 1420, in occasione dell’incendio del palazzo dellaRagione, si prodigò per il salvataggio un’impostazione enciclopedica sull’usodelle fonti non sempre . 154 s., 320-328, 694; C. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, p. 34; F.M. Delorme, ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] è da dire che l'uso di ricavar notizie biografiche da . 308; F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, Bologna-Milano 1739- Una cortigiana rimatrice del Seicento: M. C., in Rass. criticadella lett. ital., XXIX(1924), pp. 1-31, 187- ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] dell'abbellimento di un'opera mediante "capricci", consentiti dall'uso I, p. 139; F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 371 . 12-33; L. Grassi, Teorici e storia dellacritica d'arte, I, Roma 1970, ad Indicem; ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...