Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] muta, non ha infatti in sé la ragionedella propria esistenza; postula quindi l'esistenza di un che porta alla criticadella conoscenza. Ma anche la criticadella conoscenza dipende dalla ., p. 70). L'uso tedesco della maiuscola per tutti i sostantivi ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] lui è lo stesso) non regge, se si guarda attentamente alle critiche che le furono mosse: ma ciò non toglie che l'idealismo ‛ e cristianesimo (1936): universale è la ragione come forma, ma chi ‛fa uso' dellaragione è sempre un io singolo e personale ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] è il caso di discutere sulla legittimità dell'uso del termine 'rinascita' in riferimento a a criteri letterari. Non dobbiamo criticare gli uomini del Medioevo per non devozione fossero più importanti della violazione dellaragione. La magia che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] della meccanica, 1894) e, ciò che più contava per Boltzmann, della quale James C. Maxwell (1831-1879) aveva fatto uso nella quale avanzava una criticadella dottrina dell'economia mentale di questi errori. Per questa ragione, non giudico affatto una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] anima riprese la dottrina di Averroè sull'anima. Tommaso criticò testi di questo tipo nel celebre De unitate intellectus il corretto usodellaragione per il bene della fede. Lullo attribuiva grande importanza all'usodellaragione, e pertanto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ragionamento per gradi, muovendo da una conclusione all'altra, mentre la conoscenza divina è pura intuizione.
L'uso che Kepler fa della esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] con la teoria, invece di criticarla ed eventualmente abbandonarla, ecc. tra dei e uomini e legittimano perciò l'uso di mezzi prettamenti umani (linguaggio, doni, non sono umani. Questa è una delleragioni per cui manifestazioni non antropomorfe degli ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] della propria disciplina, del proprio metodo o delle proprie dottrine, alla criticadelle concezioni altrui, all'uso dialettico delle possa essere stato uno stadio preparatorio per il ragionamento 'dialettico' operato sulla base di tali concezioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] dell’ultima repubblica, e non privo di qualche accento critico per quanto attiene all’estensione della et politicum»: il pieno dispiegamento dellaragione naturale e il conseguimento di suo denaro, ma facendo un uso privato del denaro pubblico), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] di vicende accertabili: ecco l’effettivo significato e l’uso legittimo dei processi di “unificazione” storica, il modo tale esito il marxismo offriva il recupero pieno dellacriticitàdellaragione in quanto ne universalizzava i principi costitutivi, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...