La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il reliquiario marciano sia zona franca rispetto all'uso sia pure riverente dellaragione, quasi il dubbio sia delitto di lesa religione nel 198 i.
18. Edito a cura di Giorgio Fulco, "Strumenti Critici", 12, 1978, pp. 171-191.
19. Cf. la voce di ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] critiche alla guerra di Candia di un protagonista e storico della guerra, Andrea Valier
Andrea Valier concordava con il doge. Ma a lui, storico della guerra, le ragioni Bologna 1989, p. 235, sull'usodella sollecitazione ad turpia durante la lotta ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] anche dal termine di antico uso politico riforma […]. Come rivoluzione, precetti della poco osservata natura e sopra infantati dettami dellaragione di metà del '700 e l'Accademia degli Anistamici, "Critica Storica", 15, 1978, pp. 64-108; Id., ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] come individuo, né all'uso che farà del bene critica riguarda sostanzialmente il processo di razionalizzazione; il predominio della razionalità strumentale e il conseguente dominio sulla natura condurrebbero inesorabilmente all''eclissi dellaragione ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] gran parte della sua popolazione. Anche in questo periodo critico però conservò la Gibbon senza ulteriori riflessioni. E tuttavia il ragionamento su cui si basa questa tesi è libertà, in particolare nel quadro dell'uso di navi, aeromobili, cavi ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] avrebbe detto più tardi Max Weber, il monopolio dell’uso legittimo della forza allo Stato. Il principio era semplice ma «Critica storica», 4, 1967, pp. 494-531.
77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , insormontabile talvolta nell'esegesi delle fonti storiche, per l'uso indiscriminato e quasi onnicomprensivo del di Erasmo, il metodo filologico-critico del Valla e proclamando l'assoluta validità dellaragione (vera Dei filia) a discernere ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] coerente alternativa. La critica del diritto naturale al potere tradizionale ha i suoi punti di forza nella laicizzazione del diritto, che mina le basi del riconoscimento della sacralità delle dinastie e affida alla ragione il compito di individuare ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] " literae " significhi, secondo il buon uso classico, " una lettera " o, più più degna di comprendere le nobili ragioni di un rifiuto sdegnoso opposto E., in Le opere di Dante, testo criticodella Società Dantesca Italiana, Firenze 1921 (II ediz., ...
Leggi Tutto
Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] si basa in ultima istanza sull'uso legale della forza. D'altra parte, la 'motivazioni' della sentenza il ragionamento seguito nel collegare delle leggi ha favorito l'emergere di un atteggiamento più critico nei confronti della legge. Nei paesi dell ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...