Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] rifiuta. C'è ben una ragionedell'art. 832 del Codice civile nell'appartenenza alla stessa terra, nell'uso di una lingua comune, nella geografia del sacro nell'Occidente altomedievale, in Giornale criticodella filosofia italiana, 2002, 22, pp. 189- ...
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(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] l'atteggiamento criticodella dottrina criminalistica verso l'istituto dell'a., e perché questa posizione si sia accentuata negli ultimi tempi specie in Italia: il frequente ricorso a provvedimenti di clemenza e le implausibili ragioni che spesso ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 'orientamento, la formazione professionale. L'uso sempre fluttuante di questi mezzi ingenera ai fini di un esame criticodelle peculiarità di questa disciplina sono e cioè in ragionedella rilevanza sociale dell'attività dispiegata dal ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] uso che ne fa Hobbes, possono condurre alla fondazione di un potere assoluto, sono pur sempre dei concetti che razionalizzano il potere, ossia lo considerano suscettibile di un controllo da parte dellaragione , che anzi li critica vivamente. Lo S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione criticadella cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] all’interno della cultura cristiana. La criticadella morale aristotelica, dell’uso antico e dell’uso moderno delle parole, e la stessa intenzione di ripristinare l’uso si acuì per varie ragioni, da una parte per le critiche rivolte da Facio all ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e anche noi ci atterremo a quest'uso.
La colonizzazione e la decolonizzazione hanno fu che i negoziati, condotti nel periodo criticodella fine degli anni ottanta, furono dominati libero scambio fu quindi una delleragioni per cui nel mondo coloniale ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] ordinamento sia riconosciuta, in ragionedella loro forma tipica, diversa (per es., limitazione dell'usodella radiotelevisione ai soli partiti la sua parte nel sistema) e lo stato enormemente critico nel quale l'economia del paese è venuta a ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] 'assunto che l'usodella violenza può essere ragionando con ogni cautela, è dunque tecnicamente praticabile: è però utopico pensare di effettuarla gettando piccole quantità di una qualche ‛supertossina' in una riserva di acqua.
e) I nodi criticidella ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] misura scopi di sfruttamento, di abuso - piuttosto che di uso - delle risorse naturali, e i bisogni umani si sono dimostrati, alla valore, ha bisogno dell'elemento secolare, cioè della continua critica da parte dellaragione scientifica, morale e ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] usò mai questo termine, sebbene fosse già corrente, probabilmente per timore che esso sminuisse l'autorità della monarchia. Egli volle indagare soprattutto la razionalità dello Stato. Distacco critico capitalisti, e una delleragioni per cui egli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...