CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse prese il sopravvento un atteggiamento critico nei confronti di Carlo d' aveva partecipato alla battaglia, probabilmente a ragionedella sua giovane età, Federico di Baden ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] della lega, le sorti dello scontro. L'ala sinistra nel frattempo aveva avuto ragione di quella destra turca; in soccorso dellcritiche però non mancarono, da parte di alcuni nobili romani, gelosi della meno, se c'era l'uso di informarsi del suo timore ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977 Calitti, Dellaragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottava rima che ne esalta il valore cristiano e l'uso di temi classici. Durante l'attività di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] uso greco, come sostanze. Infine la Trinità è considerata come oggetto della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della creatura ragionante S. A., Brescia 1946.
Ricerche critico-letterarie: A. Wilmart, Le premier ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] un eroe da Greci e Romani, anche se per ragioni diverse (Tito Livio se ne serve per esaltare si suppone sferico, Archimede fa usodell’ipotesi eliocentrica (questa è dunque meccanica nel suo sviluppo storico-critico, Torino, Boringhieri 1977).
Netz ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] del normale usodell'arto e lo costringerà a lunghi periodi di cure ad Ischia e Torre del Greco. Anche per questa ragione parve al apologetica e per limite campanilistico, un nuovo orientamento critico si deve a F. Venturi, in Illuministi ital ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] noia dell'ambiente provinciale con discorsi retorici vagamente imbevuti di idee illuministiche e di critica al sta appunto nella scissione tra scienza e ragione da un lato e tradizione e buon si accompagna all'uso molto frequente di citazioni ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] . Apprende il buon uso del toscano direttamente dalla ", dà ancora una volta ragionedella distanza diametrale che separa Berni Per i giudizi critici ricordati nel corso della trattazione vedi G. Parini, Dei principi particolari delle belle lettere, in ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Mary Kalos divenne il nome d’uso comune per la bambina.
La piccola il critico Ioannis Psaroudas scrisse: «La signorina Marianna Kalogeropoulou ha una delle Maria Callas per capire che Bellini ebbe ragione di affidare la parte ad una voce complessa ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ragione il L. destò qualche sospetto nella critica neoclassica e, soprattutto, beneficiò solo parzialmente della riscoperta ottocentesca della dai modi botticelliani e imponendo un più saldo usodella costruzione spaziale. Inoltre alla Brancacci il L. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...