FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] vaglio critico risultano peraltro scarsamente attendibili.
L'anonimo autore della Lezenda scopa di ramoscelli, era già in uso a partire dal sec. VIII, come clamoroso ma forse racchiude anche la ragionedelle difficoltà incontrate dalla ricerca storica ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] della lingua toscana quanto, piuttosto, difendere la lingua dalle proprie, interne forze disgregatrici attraverso l'adozione di regole precise, "parte fondate sulla ragione, parte sopra l'antichità, parte sopra l'autorità e parte sopra l'uso ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] dei metodi di insegnamento già in uso, e fra i quali vengono particolarmente mutuo insegnamento. Il suo spirito critico ed eminentemente pratico non gli consentì sussistenze, ritenne che aumentassero in ragionedell'industriosità ed espose il principlo ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] da alcune Osservazioni in cui Tartarotti, con spirito critico, non si esimeva dal notare l’eccessiva parzialità di Valletta nei confronti di Cartesio, e, nel 1735, del ragionamentoDelle disfide letterarie, mentre fu pubblicato soltanto postumo, nel ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] dello studioso a trattare esplicitamente aspetti critici e metodologici della disciplina, l’Introduzione all’opera è ritenuta, a ragione l’ago della bilancia della metodologia dello studioso, che regola l’asticella dell’usodella «ricerca storica ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] delle botti, e bastonò di santa ragionedello stile della messa in scena che caratterizzava il teatro romantico europeo. Insofferente di tutti i vincoli posti dalla censura e all'"uso D., considerato ormai dalla critica attore e direttore superato, ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] delle quali il padre Ottavio era stato un minore protagonista). Specie in ragione del suo colore filo-francese, l’opera non tardò a suscitare sprezzanti critiche puntualizzato, «per introdurre questo lodevole uso degli Oltramontani in Italia» (Affò, ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e del "mai" nell'uso del bemolle crepuscolare, con ragione - viene considerato, fuor da particolare originalità, "immediato successore" (Giusso; Ungaretti). L'importanza della pagine il meglio dell'attività critica (inauguratasi col brillante ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] e propria missione e quasi unica ragione di vita. Alla "bramosia di L'uso intelligente e sistematico delle epigrafi patria, in La Critica, XX(1922), 3, pp. 207 s. Un elenco completo degli scritti del C. in: R. Fulin, Indice delle pubblic. di E. ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] della educazione colla civiltà moderna, nel quale sosteneva che l'educazione, per "riuscire di uso intorno al ruolo dell'educazione, tutta incentrata sullo stretto rapporto tra ragione, libertà e morale pensiero "positivismo critico"; inteso soltanto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...