BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] per questa ragione, com'egli affermava in una delle sue lettere al cardinale Gasparri, "l'indagine critica non può p. 69) essa fu condannata e venne altresì interdetto al B. l'usodell'abito talare. In una Dichiarazione (Ric. rel., I [1925], p. 203 ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pelikan, presidente dell’UIS e figura emergente del comunismo critico cecoslovacco.
Craxi tempi e contenuti delle trattative Est-Ovest e, in fondo, aveva ragione. I primi l'usodelle basi; da qui l’ostilità di una parte dell’amministrazione ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] perché espulso dalla città: secondo lui la ragione stava nella gelosia che la sua presenza suscitava per il diverso riferimento e usodelle fonti, ma anche per l di controllare la versione dell'Almagesto, che ampiamente criticò, mentre il De partibus ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Esame delle riflessioni teologico-critiche contro il libro Della vana principe che me ne avesse lasciato l'uso" (Mem., p.86); pertanto, della propria, pur eccezionale, collezione di manoscritti stampati: per tale ragione, anche sul piano della ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] i toni gravi. Trovò velocità e chiarezza nell’usodella terza persona e in uno stile a volte lavorato e bibliografia
La più ricca bibliografia ragionatadellacritica resta D. Scarpa, Bibliografia dellacritica calviniana 1947-2000, in Il fantastico ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Tra le novità tecniche adottate. l'uso per il trasporto dell'energia di pali in ferro elastici. perversi, al di là delle intenzioni o delleragioni che li avevano suggeriti, tono fermo e critico.
In esso, richiamate le ragioni che avevano motivato ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e una grammatica dall'uso" studiando le origini e gli sviluppi storici della favella d'un popolo per della poesia in vernacolo a un genere minore, considerata per questa ragione tutt'al più quale passatempo e distrazione e quindi non degna di critico ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio Castelfranco, forse il campo libero alla fredda ragione? No. Questo contatto con il alle regole della scenotecnica e di un uso troppo limitato della luce e ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'uno e l'altro criticati sulla Frusta, e gli accenni sdegnosi del Frugoni, ripresi dall'editore discepolo di quel poeta, il Rezzonico, nel Ragionamento premesso alla raccolta delle opere di lui, a proposito della dibattuta questione del verso sciolto ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] immaginazione con la ragione e l'osservazione della natura. D'altra più degne". Facendo usodella stessa acribia della quale si era servito 1760, pp. 703-707; A. Comolli, Bibl. storico-criticadell'architettura civile..., Roma 1788, II, 1, pp. 51-58 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...