PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] Va a lui il merito d'avere intensificato l'usodella moneta d'oro e d'argento, secondo l' -i χrat "lo spirito dellaragione", il Pandnāmak-i Zartušt storia della cultura oltre che della letteratura persiana, di disuguale valore e di vigore critico e ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] entro di sé la voce dissolvente dellaragione. Accadde così che, presso la maggior problemi esteriori di tecnica (come l'usodella mitologia, le tre unità, le forme F. de Sanctis, la cui opera critica rappresentò, dal punto di vista estetico, il ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] dominio della storia letteraria. Ma alcune delleragioni che hanno favorito questo ritardo dellacritica intorno le cose a posto. Le "regole" del Tolomei riguardano soltanto l'usodelle parole nel verso e, a conti fatti, tendono a segnare dei limiti ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] sottigliezze del ragionamento, per mantenere solo la rozza matrice dell'idea. Così l'utensile dell'uso quotidiano, le cui muovere la criticadelle concezioni lineari del mestiere di storico. Ciò che si rende visibile è l'operare dell'inerzia, forza ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] reale età contemporanea. Così, l'usodella parola N. nasce avendo già incorporato in sé la critica al mondo liberale e borghese storici e gli scienziati sociali tendono a portare le ragionidella 'politica', cioè a sottolineare il ruolo svolto ...
Leggi Tutto
SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] I termini di teologia positiva e scolastica sono nell'uso generale per lo meno dal sec. XVI in criticismo, la cerchia delle verità accessibili alla ragione fu notevolmente ridotta. La conoscenza certa di alcuni attributi divini, dell'immortalità dell ...
Leggi Tutto
HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] di critica. Contro la pretesa origine divina del linguaggio, contro la sua identificazione con l'immediatezza delle sensazioni, contro le teorie che ne facevano un prodotto d'imitazione o convenzione, il H. sostenne che "dal primo atto dellaragione ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] usocritica storica, condotta sulla ricerca, lo studio e la comparazione delle fonti. All'ossequio servile, all'abdicazione a ogni personalità di giudizio, succede ora la reazione del Valla, di questo spregiudieato assertore dei diritti dellaragione ...
Leggi Tutto
GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] ragione per la quale ha motivo di essere la numerazione (e la firma) di copie meccaniche intenzionalmente variate dall'artista.
È d'uso che firma e numerazione siano scritte a matita sul margine inferiore della Il valore criticodella stampa di ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] ragione è adottata la forma esteriore dell'epistola. Tuttavia, né i successi delle certa soddisfazione l'uso promiscuo della prosa e del criticadell'autore stesso sull'ampollosità (si direbbe, bizantina o secentesca) del primo scritto. Ma la critica ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...