LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] conservati a Milano presso la Biblioteca Trivulziana e Archivio storico civico; fra essi un contratto da lui firmato nel 1807 e a cui Muzio faceva riferimento) e Sei fughe per organo "per uso di me" (1792). Questo materiale mostra, nello stile dei ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] Un tale tipo di strumento (di non facile uso) era destinato eminentemente all'improvvisazione, pratica abituale L. e la tradizione organaria pavese, in Un secolo di vita del Civico Istituto musicale "F. Vittadini" di Pavia (1867-1967), Pavia 1967, ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] S. Maria in Vanzo.
Le intonazioni di J. furono nell'uso liturgico di S. Marco a Venezia fino al 1603, quando Gaffurio, Tractatus praticabilium proportionum, 1482 circa, in Bologna, Civico museo bibliografico musicale, Mss., A.69; cfr. Miller); ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] che, probabilmente, è il manoscritto conservato alla Biblioteca del Civico Museo bibliografico. musicale G. B. Martini (già Liceo il basso usato come sostegno armonico e lo scarso uso dell'andamento per quinte proprio delle prime villanelle ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] con officina in strada Toledo al civico 165, poi al 211. Per la stampa Giuseppe usò dapprima la litografia, poi le lastre ; riduzioni per canto e pianoforte, spesso in edizioni facilitate a uso dei dilettanti, di opere di E. Petrella, N. Vaccaj, ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] Schadaeus (Strasburgo 1612; copia del ms. si conserva nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna).
Nell'arco dal 1613 al strumentale e il dialogo policorale ottenuti mediante un uso flessibile degli organici, l'alternanza ritmica e gli ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] , avrebbe consegnato le sue musiche ad un pirotecnico "per l'uso del suo mestiere", pur di non lasciarle all'Archivio capitolare. che operarono a Udine.
Un ritratto del C. (Udine, Museo civico), datato 1753, gli attribuisce l'età di 54 anni, un ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] nel 1763 a S. Maria della Fava (Bologna, Biblioteca del Civico Museo bibliografico musicale). Buon successo riscosse l'Oratorio di S. oratori ove, oltre agli archi e ai fiati allora in uso, il F. utilizzò strumenti insoliti come il controfagotto, il ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] sono state effettuate mercé la preziosa assistenza di Fausto Ruggeri); Ibid., Arch. stor. civico, Ruolo generale della popolazione del 1811, vol. 13; Il servitore di piazza ad uso di commercio per la città di Milano per l'anno 1791, Milano 1791, p ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] dieci anni fino al 1834; compose anche balli a uso della corte. Fu presto apprezzato negli ambienti musicali di C.A. Gambini, nel 1850 il M. fu nominato direttore del Civico Istituto di musica di Genova, ma rinunciò presto all'incarico.
Il M. morì ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...