GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] un'antica consuetudine popolare, ma anche per l'uso del rilievo scabro e geometrizzato, atto a rievocare 38 s., tavv. 114-116; E. Carli et al., E.G., Mostra antologica alla Civica Galleria d'arte moderna di Ferrara, s.l. né d. (ma 1970); L. Sciascia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] poi infarcita pressocché tutta la terza parte del manuale, sull’«uso» delle ricchezze, che Cagnazzi tiene a distinguere dalla «consumazione». Accademia agraria.
Altamura, Archivio-Biblioteca-Museo Civico, Fondo Serena.
Firenze, Archivio Storico dell ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di proprietà del conte M. Fantuzzi. Tentò di promuovere l'uso della pozzolana e indirizzò al conte F. Asquini una memoria sulla Padova 1824, I; di A. Farinati, conservata presso il Museo Civico di Padova, Raccolta ritratti, n. inv. 1676; e i tre ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] , con una retribuzione di 100 fiorini all'anno (Padova, Arch. civico, Raccolta di ducali venete alli rettori di Padova, XCI, c. 154v piedi), la migliore strumentazione chirurgica e il suo corretto uso. Si tratta in sostanza di una summa di tutta ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di offrire alla compravendita lo strumento più atto all'"uso dello spendere", l'E. è invece fautore della tesi 177r, 180r, 182r, 213v, 308r e 32r, 38r, 147r; Ibid., Bibl. del Civico Museo Corr, Codd. Cicogna, 2854/3; Mss. P.D., 233b; L. Dolce, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] risolto da Smith con la celebre distinzione tra ‘valore d’uso’ e ‘valore di scambio’, che poi farà scuola sino all di fondo di fronte a sintomi di scarso impegno civico e di incapacità o insufficiente volontà nel propugnare precise posizioni ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e ai metodi della ricerca storica e letteraria allora in uso, ma insoddisfatta di questi strumenti di studio e desiderosa ad un "Draco ex Raia effictus Aldrov." che esiste nel Museo civico di Verona e circa le varie notizie che si hanno di simili ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] del loro autore, è assai probabile che l'iniziatore dell'uso scenico di quest'opera, destinata in apparenza alla lettura che lo riguardano sono nel cod. Cicogna 519 della Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia. Il testamento del C. è oggi ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] la progettazione - "l'architettura moderna non consiste nell'uso di materiali e di procedimenti costruttivi nuovi, ma tutti i , il comune di Padova chiuse il cantiere (Il nuovo Museo civico di Padova, 1977).
Negli ultimi anni l'attività dell'A. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di S. Sebastiano a Vercelli e ora al Museo civico di Biella, forse dipinta con la collaborazione del figlio il recupero dell'impianto delle annunciazioni quattrocentesche, l'uso di modelli estranei alla tradizione vercellese (un'incisione di ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...