POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] esperienze diverse, con un’impostazione enciclopedica sull’uso delle fonti non sempre profondo, spesso compilativo, tre orazioni (per esempio, nel ms. B.P.1123 della Biblioteca civica di Padova) preparate in anni e in circostanze diverse: due per ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Ma con ciò non si spiega il livore polemico e l'uso delle più sottile argomentazioni usati dal C. per controbattere le Andrea Contarini e da Vettor Pisani. Presso la Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia esistono l'Elegia ad Danielem Heinsium ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] per gli scultori padovani del Cinquecento - Donatello nell'uso dello stiacciato che egli traduce in modo rozzo, pp. 15-67; M. Benacchio, Vita e opere di T. A.,in Bollett. del Museo Civico di Padova, n. s., VI (1930), p. 189; G. Fiocco, La prima opera ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] esprime uno spettacolare illusionismo prospettico che, nell'uso pirotecnico dello sfondato, così vicino alle Didone al County Museum di Los Angeles, il Ritrovamento di Mosè nel Museo civico di Treviso (Cerrato, pp. 168 s.), la tela con Ester e ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] dei modi della corrente "naturalistica" - nell'uso dei colori acidi e freddi e nel ricercato anche e le noveMuse di pal. Chiericati (Vicenza) si v.: W. Arslan, La Pinac. civica di Vicenza, Roma 1934, p. 7, che lo attribuì a "pittore veneto, forse ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] natura e polemizzava contro il "preteso buon gusto" e l'"uso". Per il L. l'architettura era una scienza della costruzione dipinsero il suo ritratto.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Gradenigo, 83, 1: P. Gradenigo - ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] questa via a migliorare le tecniche di allevamento in uso in Italia. I principî di rigore, cura, sparso in vari fondi archivistici, tra cui le Carte Manin del Museo civico Correr di Venezia e il Fondo Vieusseux della Biblioteca nazionale di Firenze. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] avessero voce in Consiglio, col risultato di sconvolgere "totalmente l'ordine civico"; tale era il parere del confidente G. A. Brocchi, che 1823, pp. 51 ss.; Id., Ragionamenti di cose patrie ad uso della gioventù, V, Brescia 1840, p. 191; A. Sabatti, ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] una forma più popolare rispetto a quello in uso nella Cancelleria ducale. La narrazione è ravvivata quest'ultimo non si fa alcuna menzione.
Fonti e Bibl.: Pavia, Arch. stor. civico, Fondo Marozzi, Alberi genealogici, f. 241/A, n. 52; Schede, f. ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] volti a prevenire il fenomeno modificando alcune pratiche in uso nell'allevamento e nel governo del bestiame.
Il L del medico G. L., olio su tela, 1731 (Bassano del Grappa, Museo civico); G. L., incisione di D. Conte, su disegno di G. Casa, sotto ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...