Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] nel III-II sec. a.C. a Cartagine si affermerà l'uso delle s. funerarie. L'iconografia tipica di tali produzioni è quella del antropomorfe da Castelluccio dei Sauri (Foggia), in Annali del Museo Civico della Spezia, II, 1979-80 (1981), pp. 115-143 ...
Leggi Tutto
De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] 580 [G]; Milano, Biblioteca dell'Archivio Storico Civico Trivulziano 1088 [T]; Città del Vaticano, Giovanni del Virgilio, che potrebbe riecheggiarla qua e là (cfr. l'uso di astripetus, prezioso composto non attestato anteriormente a VE II IV 11, ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] Palazzo Reale di Venezia (così era entrato in uso denominare il complesso delle Procuratie Nuove e immediate Rodolfo Pallucchini, Le mostre d’arte antica a Venezia, «Bollettino dei Musei Civici Veneziani», 1956, nrr. 1-4, pp. 8-10. Sulle mostre e ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] del governo democratico. Ma lo spettacolo inaugurale del Teatro civico ha luogo il 10 luglio con Bruto primo, tragedia nel 1834 Gallo ammoderna la platea per rendere possibile l’uso diurno, attraverso l’apertura di grandi finestre. L’episodio ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] palazzo Pisani a S. Stefano per dare una sede adatta al civico liceo musicale(23).
Fra Otto e Novecento
L’avvento del nuovo di qualcosa. Nel mondo della scuola la parola era in uso da gran tempo solo nell’espressione «contestazione di addebito», il ...
Leggi Tutto
La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] del 5 luglio 1269) (181). In particolare si temeva che l'uso della forza venisse attuato contro le istituzioni del comune, o all'interno di potevano attenuare "le tensioni di classe a livello civico": lo rileva, con altri, Dennis Romano, ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] tratti di una variante regionale del c. dorico. Fuori di dubbio è l'uso di c. a ovoli. L'esempio più antico lo offre il tempio pp. 13-33; V. Galliazzo, Capitelli del museo civico di Vicenza. Contributo allo studio della decorazione architettonica del ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] . Mandrioli-Bizzarri, La collezione di Gemme del Museo Civico Archeologico di Bologna, Bologna 1987; P. Zazoff, era reso in modo più raffinato sui sigilli a cilindro, e continuò a essere in uso sino all'inizio del V sec. a.C. Durante il V sec. a.C. ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] ha cominciato a scendere, invece il figlio è entrato dall’altro civico, dove la strada era meno agevole. So’ arrivate le bombe trasformata immediatamente in licenza, avendo molte persone perso l’uso della libertà, non avendola potuta usare per più di ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Baciocchi Bonaparte in veste di Concordia, va apprezzato l’uso scopertamente e lucidamente politico del nome di Canova e dei avvio nei primi decenni del secolo: si tratta delle collezioni civiche che si costituiscono con la morte (1830) di Teodoro ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...