Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] un danno di 100.000 ducati e, soprattutto, ponendo fuori uso gran parte dell'armata navale turca.
Se il Mocenigo - Piero Del Negro, Giacomo Nani. Appunti biografici, "Bollettino del Museo Civico di Padova", 60, 1971, pp. 115-147). Il torno citato ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] venne sostituito nel corso del VI sec. da quello rimasto in uso fino al Medioevo, in opera pseudopoligonale a grandi massi di calcare Tubinga 1971; A. Emiliozzi, La collezione Rossi Danielli nel Museo Civico di Viterbo, Roma 1974; L. B. van der Meer ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] singolari donde trarre esempio - esita, infatti, in un'etica civica più che devota. Non a caso tra le fonti - fermo l'idea di sé che la classe dirigente coltiva e per uso interno e per diffusione esterna.
Ufficializzata da tempo la grossa ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Stato, Estimi 1418, reg. 430, cc. 253v ss.; ivi, Archivio civico antico, Ducali, reg. 2, cc. 59 ss. Per gli estimi All'uopo sono destinate spesso anche case in città: "per nostro uso a tempo de morbo et altri occorrenti bisogni", ad esempio, ...
Leggi Tutto
Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] di organismi intermedi tra i cittadini e lo Stato. Sull'uso del modello statuale per la lettura di ordinamenti del passato il era necessaria, insieme con l'assolvimento dei suddetti doveri civici, una residenza di almeno venticinque anni (38). Nel ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] documento, riguardante i rapporti con i "Comaclenses" e l'uso dei porti da parte dei "milites", potrebbe in realtà Notizie di Asolo, ms. dell'anno 1718, Archivio del Museo Civico di Asolo (Treviso); Pacifico Scomazzetto, "Notizie degli scavi di ...
Leggi Tutto
MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] regni micenei e che ne vede la fine quando sono in uso ceramiche classificate TE IIIB, almeno per quel che concerne il Continente ceramica micenea da Fondo Paviani (Legnago), in Bollettino del Museo Civico di Storia naturale di Verona, VI, 1979, pp. ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] esterne senza che vi siano contatti tra loro; ceduto ad uso gratuito alla Società del Cotonificio, vi vengono installati gli ed emancipazione femminile nella rivista "La donna", "Bollettino del Museo Civico di Padova", 84, 1995, p. 261 (pp. 249- ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] collegiata di Empoli, a simulare un ordine corinzio molto raffinato, o l'uso di uno pseudo-ordine che inquadra un arco a Reims o nella chiesa un equilibrio di forze, gli emblemi del potere civico e del potere ecclesiastico. Nelle proprie sedi, quasi ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] tisi con l'emanazione di severe norme sul divieto di uso e di vendita di abiti e cose dei malati, l fasc. 7, c. 1221 e Principi d'una amministrazione ordinata e tranquilla, in Padova, Biblioteca Civica, C.M. 125, cc. 2, 66, 69, 75, cit. in P. Del ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...