MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] hor riformato ancor dall’arte», testimonianza dell’uso costante e arguto che il M. sapeva fare Toninelli, I conti Ponzoni e la loro collezione d’arte, in Cremona. Museo civico Ala Ponzone. Origine e collezioni, a cura di V. Guazzoni, Cremona 1997 ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] negli ultimi due anni di tirocinio, come d'uso per i migliori allievi del conservatorio, il L. 182-186; A. Schnoebelen, Padre Martini's collection of letters in the Civico Museo Bibliografico in Bologna. An annotated index, New York 1979, ad nomen; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] dei valori che le vengono abitualmente associati: senso civico, partecipazione, sobrietà e senso della misura compendiati itinerario intellettuale tra filosofia e politica, Roma 2000.
Bobbio ad uso di amici e nemici, a cura della redazione di «Reset ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] pur nativo di Siena, vi risulta largamente attivo sia come 'pittore civico' sia come miniatore dal 1303 al 1317. Per la prima opera documentata e alla propagazione del tomismo. In essa l'uso combinato della parola scritta e dell'immagine come mezzi ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] huomo". Tuttavia l'espansione lirica della recitazione e l'uso più ampio di strumenti obbligati mostrano una certa emancipazione musica (ora conservata in più copie nelle biblioteche del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna, Estense di Modena e ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] partite di scacchi, performances teatrali e musicali e si ricorreva all’uso di droghe leggere a fini artistici e sperimentali. Il M. fu sguardo fiero (come quello del 1915 conservato a Milano, Civico Museo d’arte contemporanea), altri l’ironia del M. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] sua. copiosa produzione si distingue così per un uso estensivo dell'invetriatura, in prevalenza vivacemente policroma, strutture 1902; Balogh, 1937; Gentilini, 1980), come quelle nel Museo civico di Cortona, in S. Maria a Terranova Bracciolini, e ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] su insediamenti precedenti, il formale conferimento del diritto civico, la 'locazione', non costituì l'esordio dell' . 1260), non poté svilupparsi nei territori in cui prevaleva l'uso del laterizio. Solo intorno al 1400 emerse a Lubecca, con Johannes ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] segni dell'alunnato presso Liberale da Verona nell'uso delle lumeggiature che seguono l'andamento tortuoso delle Bergamo e i Tre angeli con i simboli della Passione dei Musei civici di Padova (Grossato).
Nel testamento del 1520 lo zio Giovanni ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] edificata (Venezia 1624, canto VII, 49-56) accennò poi all’uso del cannocchiale per lo studio dei moti e dei fenomeni celesti; testi in prosa o in versi per occasioni devozionali o civico-religiose (Le veglie quaresimali, overo L’officio della santa ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...