BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] di Belluno nel 1607, ivi, 5, pp. 9-17; M. Lucco, I dipinti del Museo Civico di Belluno, ivi, 6, pp. 31-32; F. Tamis, La chiesa bellunese dalle origini dei quali lavorati a niello secondo la tecnica in uso a Venezia e diffusa in una serie di edifici ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] a S-E (acropoli con il tempio di Saturno), a S (centro civico con il tempio di Diana Trivia) e a N-O (con il tempio 21-24). Un oggetto di particolare pregio, non destinato però all'uso liturgico, è il cofanetto detto 'di Ercole', opera renana del sec ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] rinvii e rimandi tra storia e cronaca, secondo un uso diffuso a quei tempi, ed egli sembra nascondere dietro il e nel 1943) è conservato nella Biblioteca del Museo civico Filangieri a Napoli. Particolarmente preziosi sono i fascicoli riguardanti ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alte: la pala della chiesa di S. Francesco ora nel Museo Civico di Pesaro (la cimasa, con la Pietà, è alla Pinacoteca Vaticana piacere che molto signati termini non si diano al suo stile, uso, come dice, di sempre vagare a sua voglia nelle pitture..." ...
Leggi Tutto
L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] il fenomeno associativo in Italia, essendo condotta con l’uso di un campione molto vasto (oltre 50.000 soggetti), Lombardia, Puglia e Campania (tab. 10). La diminuzione dell’impegno civico nei partiti e nei sindacati, anche nell’ultimo decennio, è ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] Ragghianti, 1936) e la raffinata Madonna col Bambino del Museo civico di Torino (dalla collezione D’Azeglio), firmata nel basamento con solo un’appendice ripetitiva di queste, con largo uso di modelli già sperimentati e un progressivo emergere ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] piscinina (1891), ma anche una foto tratta dal Civico archivio fotografico di Milano in cui appare una piscinina dinamico e trasformabile solo con piccoli accorgimenti. In questo caso con uso di spille, bottoni e drappeggi. Ciò pone l’accento su ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] si può vendere? […] Qualità di disegno, qualità tecnologica, qualità d'uso, qualità economica e commerciale» (Gae Aulenti, in Domus, 1966, n quello per la ristrutturazione e l'ampliamento del Civico Museo d'arte orientale Edoardo Chiossone di Genova ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] aggiunti tre bellissimi disegni (conservati a Milano, presso l'Arch. civico - Bibl. Trivulziana, cioè nella Racc. Bianconi) attribuiti al C dal fatto, confessato dal C. stesso, che egli "usò sempre questa astucia de lassare le sue cose scripte in ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] per il momento, il semplice e pre-politico orizzonte civico del costume; nelle traduzioni si riconosce, insieme agli gli esami delle Scuole elementari, gli Elementi di storia moderna ad uso delle scuole. Nel 1819 tornò alla poesia con due novelle in ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...