Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] a una nuova élite culturale, destinata a sicuri compiti di governo dall’usocriticodellaragione. Nel convincimento che la nuova scienza economica, al di là delle molte resistenze, non avrebbe mancato di trionfare acquisendo un profilo di governo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Il tentativo di recupero della realtà, attuato da Pavese attraverso il rifiuto della storia e dellaragione, e il riferimento , strutturalismo e critica, a cura di C. Segre, Milano 1965; L. Rosiello, Struttura, uso e funzioni della lingua, Firenze ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] alla Casa Bianca. La ritrovata prosperità ne era una delleragioni, ma non la sola; più significativa era la fiducia dal riconoscimento della nuova pertinenza criticadella fotografia e dalla riconsiderazione dell'uso calcolato delle immagini di ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] gli aumenti di produzione, stante la grande diffusione nell'uso dei diserbanti. Tra i cereali l'orzo, con danni" e di una "comunità dellaragione" fra i due stati tedeschi. singoli contesti.
Una rilettura criticadella morfologia urbana e il recupero ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] URSS le due aree presentano ancora zone comuni per le ragioni ideologiche precedentemente illustrate.
Il conflitto tra ''fatto a mano dai limiti stretti della produzione degli oggetti d'uso ed estendere l'ambito dell'attenzione critica a un'immagine ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 'orientamento, la formazione professionale. L'uso sempre fluttuante di questi mezzi ingenera ai fini di un esame criticodelle peculiarità di questa disciplina sono e cioè in ragionedella rilevanza sociale dell'attività dispiegata dal ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e anche noi ci atterremo a quest'uso.
La colonizzazione e la decolonizzazione hanno fu che i negoziati, condotti nel periodo criticodella fine degli anni ottanta, furono dominati libero scambio fu quindi una delleragioni per cui nel mondo coloniale ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] la mistagogia heideggeriana e la 'criticadellaragione strumentale' elaborata dagli autori della Scuola di Francoforte, si prezzo, dato che di molti di questi beni non si ha un uso esclusivo. Si ha invece la definizione di un prezzo del servizio che ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] accennato. Per Hegel, il dogmatismo della scienza e il suo usodella logica della non-contraddizione derivano dal fatto che complesso e sottile ch'egli si sforza di derivare dalla Criticadellaragion pura di Kant ma che, più verosimilmente, deriva ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] punto risulta determinato nella fig. 1 in corrispondenza dellaragione di scambio OQE, ove M₁AM₁A=X nel § 10a.
Questo approccio è criticabile per una serie di motivi, in visione unilaterale della determinazione del cambio, mentre l'uso di un ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...