SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] grande diversità di disposizioni giuridiche e canoniche connesse alle consuetudini locali. Le usanze profane della del rituale delle ordinazioni, scritto sul rotulo, secondo gli usi specificamente beneventani. Di natura a priori documentaria, le ...
Leggi Tutto
MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] festa. I primi calendari conservati riflettono consuetudini gerosolimitane del sec. 5°, sebbene i testi siano in lingua siriaca, armena o georgiana e non in greco.Calendari che riflettono usi costantinopolitani si conservano soltanto a partire dal ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] a causa delle pressioni dei cittadini di Cosenza, che vedevano nel nuovo stanziamento silano un concorrente per le consuetudinie gli usi che essi detenevano sulla Sila. Re Tancredi concesse a Gioacchino un vasto terreno contiguo al locum Floris ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...