INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] re danese, succedeva una legislazione ispirata, oltre che a usi locali, alle leggi danesi e destinata a tutti i cittadini dell'isola, né il segnò una svolta decisiva, sostituendo alle varie consuetudini locali un completo organismo di diritto comune; ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] del capitano; èconsuetudine costante, tra la fine del sec. XII e l'inizio del e procedure, sia per la decisione delle controversie, sia per la repressione dei reati.
Caratteri particolari assume pure il diritto internazionale. Convenzioni o usi ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] di tempo, secondo gli accordi delle due parti e gli usi locali, ed è cerimonia del tutto profana, della quale fa parte imposte dalla legge, ma concretate dalla consuetudine in clausole penali contro il marito e da lui accettate nel contratto nuziale. ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] o l'interesse del singolo, la consuetudine tende a difendere e ad agevolare anche e specialmente il benessere della comunità.
contrasto con gli usi onesti del commercio e particolarmente di quella che crei una confusione tra i proprî e gli altrui ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] bovini, che varia secondo le consuetudini, lo stato economico della famiglia dello sposo e le condizioni sociali della ragazza. tribù raramente riescono a formare un popolo omogeneo con usi uniformi e a soffocare ogni idea d'indipendenza. Gli elementi ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] seconda della natura delle rocce, del genere di lavoro e anche delle consuetudini locali. Si hanno picconi a punta semplice, a punta D. Simoncelli, Le società minerarie romane, in Riv. demani eusi civici, 1931, p. 1 segg.
Diritto intermedio: G. ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] ; ingl., joint stock Company; negli Stati Uniti: Corporation) è stata la più caratteristica espressione di quel complesso di usi di mercato, di consuetudini sociali e di organizzazione economica collettiva che si dice capitalismo. Essa permette ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] usanze feudali è costruito il cerimoniale della poesia cortese. Sulle consuetudini del vassallaggio feudale è modellato il latino e del mondo romanzo, che ormai non si è più usi a riguardare l'uno staccato dall'altro, come due mondi distinti e diversi ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] : cioè vesti ampie e distese e vesti aderenti al corpo. Sull'uno e sull'altro fatto influiscono circostanze differenti: l'ambiente fisico e il clima, e i rapporti umani, migrazioni, guerre, mescolanze, industrie, commerci, consuetudinie leggi; in ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] a tutti i vescovi franchi e al molto onorevole papa" e vero atto di accusa contro gli usi della Chiesa latina. Contemporaneamente ormai inveterati nelle consuetudini avignonesi) ma indubbiamente applicati con pochissimo tatto e con un'autoritarietà ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...