Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] codici in cui la bontà dell'insieme e l'abilità dell'utente stanno nella disponibilità a usi sinonimici. Ad esempio, tra i primi vedremo (v. capp. 16-17), nello stabilirsi delle consuetudini d'uso d'una lingua gruppi diversi di utenti possono ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] .
A determinare il regolamento contrattuale possono concorrere, in assenza di accordo delle parti, anche gli usi o le consuetudini, e cioè le prassi comunemente osservate nello svolgimento dei vari tipi di operazioni contrattuali, anche se non ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] usi definiti di fattori conformativi quali la symmetria, il rapporto fra esterno e interno, quello fra artificio e natura, quello fra regola e o consuetudini storiche: fra i due tipi di metalinguaggi esiste un divario strutturale e funzionale. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , pur modesti, richiesti dalle pratiche liturgiche e dagli usi del Collegio cardinalizio continuarono anche in quegli anni siano governate il più che si può conforme a loro consuetudini et statuti". Questa attenzione alle forme tradizionali, che ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] e per i piatti. Nella terminologia specialistica, è oggi consuetudine adoperare i termini b. eusi che di esso si facevano: la piccola monetazione (fulūs di b.), la copertura dei tetti delle moschee, il rivestimento bronzeo delle porte di città e ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] abitudini, consuetudini o norme per regolare l'uso delle risorse naturali. Le guerre e le situazioni e i contadini cominciarono a tagliare quanti più alberi potevano e ad accumulare scorte di legna per usi domestici e per la costruzione di case e ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] Fakhr al-Dīn e Shams al-Dīn qāḍī di Nablus. L'imperatore si mostra esperto di consuetudini diplomatiche, e con la sua eloquenza e la sua i loro usi giuridici e la loro libertà religiosa, con un qāḍī che difende i loro interessi e con piena ...
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Scuola
Michael Huberman
di Michael Huberman
Scuola
sommario: 1. Gli obiettivi dell'istruzione. a) Le origini della scuola. b) I primi obiettivi della scuola. c) Gli obiettivi delle scuole tradizionali [...] del villaggio, alla redazione di mappe e alla conservazione delle leggi e delle consuetudini che governavano la vita della comunità.
Fu con materiali concreti e con altre persone. Queste ipotesi portano a una serie di principi e di usi che possiamo ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] usi informali delle lingue non è quello di produrre strutture chiaramente ricostruibili econsuetudini, costumi, credenze, mitologie, pratiche magiche che si proiettano sul linguaggio e sulle lingue, quasi a comprovare l'importanza anche simbolica e ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] piuttosto servire agli usi quotidiani, e si intrattenne per ventiquattro giorni in città, tra il gennaio e il febbraio del 1281 , 2798), pur adottando consuetudini decorative simili a quelle dei miniatori bolognesi, è eseguita con modi comparabili a ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...