L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] dei vincoli di consolidate tradizioni econsuetudini, offrivano nuove opportunità e possibilità, liberavano nella città , con i loro ex sudditi e la terraferma; i loro usi della laguna; il modo in cui davano forma e modulavano le loro attività, le ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] un'articolazione delle aree più chiara e, per suo tramite, una separazione degli usie dei fruitori. Essa costituisce di e indiretta (60). Ciò che decide del "rinnovamento" delle aree centrali, accanto al filtro delle consuetudini, è piuttosto ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] non può essere limitato per il Medioevo al tema della legislazione, ma deve riguardare innanzitutto la formazione degli usie delle consuetudini: e in questo campo, come abbiamo visto, il ruolo decisivo del populus non veniva messo in discussione.
Si ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] , London 1950 (tr. it.: Leggi, privilegi, procedura econsuetudini del Parlamento inglese, in Biblioteca di scienze politiche, a U., Norme eusi del Parlamento italiano, Roma 1987.
Mancini, S., La Costituzione islandese. Sviluppi e tendenze, tesi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] quattro esperti di leggi econsuetudini dei tempi normanni. Il contenuto delle disposizioni è altamente significativo. Né agli usi normanni, in generale, con un apprezzamento attestato dalla sua dichiarata volontà di ristabilirli e proseguirli, ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] statuto quattrocentesco della città, ma se altre consuetudini sono venute ad interromperne l'osservanza, l'appellarvisi succinte descrizioni geografiche, una leggenda, qualche cenno sugli usie costumi dei luoghi.
Del resto, perfino le numerose ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] qualificato, non dimenticando usie costumi antichi. Persone e confraternite sembrano inoltre avviarsi di Bianca Betto, Il capitolo della basilica di S. Marco in Venezia: statuti econsuetudini dei primi decenni del sec. XIV, Padova 1984, pp. 3-5 n ...
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Golf
Enrico Campana
Sonia Civitelli
Introduzione
Secondo la definizione del Concise Oxford Dictionary "Il golf è un gioco per due persone, o coppie, che consiste nel colpire una pallina dura con mazze [...] a.C. e il 2° d.C. i legionari trasmisero ai celti delle Highlands usie costumi, compresi giochi e passatempi, e potrebbero aver contribuito .
Il golf si è affermato in fondo anche per il suo corredo di consuetudini apparentemente anacronistiche. La ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] stesso spazio intellettuale dei suoi lettori, cioè riflette le consuetudinie le norme dominanti (v. Inglis, 1938): ciò più spesso viene intesa in senso descrittivo, riguarda cioè gli usie i costumi degli strati sociali di cui si parla nel romanzo ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] con l'emanazione di un ordinamento interno e la fissazione degli usi del clero del capitolo di S. Marco Betto, Il capitolo della basilica di S. Marco in Venezia: statuti econsuetudini dei primi decenni del sec. XIV. In appendice: Un confronto con ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...