DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] , IV, Venezia 1834, pp. 412-432; VI, ibid. 1853, p. 641; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la Casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Cozzi. Bari 1965, pp. 419-435; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Venezia-Roma 1958, pp. 18 ss ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] Prima sopracomito, poi provveditore all'Arsenale, il B. fu, tra l'inizio del 1602 e quello del 1603, capitano contro gli Uscocchi (a lui è indirizzata una manoscritta Relatione de' successi di Segna 1601 e 1602 et della morte del commissario Rabatta ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] Arch. veneto, XIII (1877), pp. 162-164; C. de Franceschi, L'Istria, Parenzo 1879, pp. 301 ss.; S. Gigante, Venezia e gli Uscocchi dal 1570 al 1620, Fiume 1904, pp. 33-36, 77; G. Gerola, Monumenti veneti nell'isola di Creta, I, Venezia 1906, pp. 353 ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] , in occasione delle sue nozze con Maria Anna di Baviera, nella quale occasione svolse anche trattative sulla questione degli Uscocchi. Fu poi inviato in Francia assieme a Giovanni Mocenigo. Nel 1602 venne eletto ambasciatore alla corte francese ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] in persona davanti al Collegio, per assicurare la propria lealtà alla Signoria e deprecare gli "eccessi barbari et inhumani" degli Uscocchi.
Il 13 ag. 1600 il D. ebbe la conferma papale della nomina a vescovo. Intanto a Segna il commissario imperiale ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] ., s. 2, III, Budapestini 1909, pp. 320, 407; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Lozzi, Bari 1965, p. 415; K. Jaitner, Instructiones Pontificum Romanorum. Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] della città sì da porre questa "et castello in stato di sicurezza da qualsivoglia incursione o sbarco che gli uscocchi o altri inimici tentassero fare".
Tutto si riduce però all'avvistamento di qualche imbarcazione sospetta; per sua fortuna, poiché ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] ag. 1618 assumeva l'incarico di capitano delle guardie delle isole del Quarnaro e riviere dell'Istria. C'era il problema degli Uscocchi: il F. vi dedicò l'autunno e già nel dicembre 1618 cedeva il comando a Giovanni Mocenigo per tornarsene a svernare ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] loro rapina segue puntuale la ritorsione veneta; tant'è che più volte il D. reclama per l'operato del capitano contro gli Uscocchi Almorò Tiepolo ed esige, il 7 marzo 1595, "si levino subito" le "galere et barche armate" attuanti una sorta di blocco ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] "fò vice capitano de galion".
In sostanza al D. era affidata la custodia di un Adriatico reso infido dalla presenza degli Uscocchi, le cui scorrerie rischiavano di far scoppiare un conflitto con i Turchi: nell'agosto del '44 il Senato gli ordinava di ...
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uscocco
uscòcco s. m. e agg. [dal serbocr. uskok «fuggiasco»] (pl. -chi). – Appartenente ai gruppi che, dopo la conquista turca dei Balcani ultimata nel 1526, condussero una tenace guerriglia contro i dominatori, e quindi, annidati nel canale...