La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] dalla sintassi e dalla semantica perché prende in considerazione l’utente di un sistema di segni: il soggetto che usa un linguaggio per esprimersi e comunicare. Dell’utente contano, in pragmatica, la collocazione spazio-temporale e sociale, ma anche ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] là/ lì di: vado là di Maria, ci vediamo lì del tuo amico;
(b) per i pronomi, si nota che come clitico dativo sing. si usa spesso le anche per il maschile (in friulano esiste la sola forma i per entrambi i generi, mentre c’è ur < illōrum per il pl ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] termine, che risulta compiuta già intorno alla metà dell’Ottocento: Paolo Emiliani Giudici (1844: 483), infatti, usa classicismo solo denotativamente e con esclusivo riferimento alla letteratura quattrocentesca, mentre De Sanctis (1875) lo utilizza ...
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Silverio Novelli
Neologismi scienze naturali e matematiche
5-formilcitosina
loc. s.le f. In chimica organica, sostanza che entra in composizione degli acidi nucleici, in grado probabilmente di modificare [...] che studia la conservazione dei corpi a bassissime temperature, in interazione con dispositivi elettronici o di altro tipo.
• […] negli Usa la “crionica” cresce del 15% (e ogni anno 800 persone si fanno in sostanza congelare senza sapere se e come ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] 19° e 20° sec., in ambiti culturali assai diversi, si riaccende l’interesse per le attività simboliche: C.S. Peirce e J. Dewey negli USA, A. Marty e G. Frege nell’Europa centro-orientale, B. Russell e G.E. Moore in Inghilterra, L. Wittgenstein e i ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] nei llanos; nella regione andina le condizioni variano secondo l’altitudine: come in altre regioni dell’America Latina, si usa distinguere tierras calientes (sotto i 1000 m, con temperature medie annue anche oltre i 30 °C), tierras templadas (1000 ...
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Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, [...] sono scambievolmente usati uno per l’altro. In analogia a quanto si fa in elettrotecnica, anche nel magnetismo si usa spesso il termine t. magnetica per indicare una differenza di potenziale magnetico scalare.
T. interfaciale (o interfacciale)
È la ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi [...] parte del valore originario e si comporta come un s. (es., -colo in agricolo). Con significato più ampio, si usa includere tra i suffissoidi tutti quegli elementi compositivi che non sono semplici terminazioni ma hanno un proprio contenuto semantico ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] , Salvi & Frison 1988), derivabile dalla corrispondente frase canonica attraverso un movimento analogo a quello che si usa nelle ➔ dislocazioni: il costituente scisso sarebbe quindi ‘estratto’ dalla frase non marcata e portato in primo piano ...
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L’➔apostrofo è, nell’italiano scritto, il segno che indica la caduta (o soppressione), in ragione di fenomeni di natura diversa e distinta, di una vocale (se davanti ad altra vocale si parla di ➔ elisione) [...] in forme come stamattina per questa mattina, stasera per questa sera, stanotte per questa notte, stavolta per questa volta.
L’apostrofo si usa anche davanti ai numeri e nelle ► date: l’8 settembre ’43, nel ’64, dove indica la caduta, come avviene nel ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...