CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] mercantile: commerciava in sete ed era patronus di una galera; strettamente legato ai Fieschi (benché non nobile, il C. usa nella sua prima opera e nei documenti di dottorato il cognome gentilizio dell'"albergo" dei Fieschi), Giacomo fu implicato ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] , Canciliero e secretario de lo Illustre Marchese di Mantoa. Nel qual si dimostra la volubilità de' tempi e quanto pocho si usa el vero. Composta a petition de la illustre Marchesana di Mantoa".
Sembrerebbe, a ben leggere il titolo, che ambizione del ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ottenne non fu estraneo l'impiego del famigerato corpo dei centurioni, sorta di milizia irregolare intrisa di spirito sanfedista e usa ad arbitri e violenze d'ogni genere. Il G. uomo di legge aveva così palesato attitudini anche poliziesche.
Nel 1837 ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] il 6 dello stesso mese le truppe del conestabile di Borbone davano l'assalto a Roma, e dopo il Sacco non si hanno più notizie dei Vicentino.
L'A. usa, come tipografo, due tipi diversi di carattere "cancelleresco", corrispondente a quello che oggi si ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] poematico più circoscritto e prezioso quale il didascalico-descrittivo. E pure a restringere il campo, l'epica più comune usa rivolgersi a soggetti almeno potenzialmente mitici, per esempio la storia sacra - si pensi alla Christias (1527) del Vida ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] del The Dial, fu chiamata verso la fine del 1844 a redigere la pagina letteraria della New York Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso la parità femminile ma era anche un ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] in qualche modo da riconoscere come ladro notorio ("piuvico ladrone" sono le parole, sia pure scherzosamente iperbolicte, che usa Dante nella tenzone) e non alieno dal correre in questa attività elevati rischi: dedito a una malavita (Momigliano ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] M. nelle sue opere è il toscano, nel quale è inserita qualche espressione francese. Nello stile egli usa registri diversi secondo la situazione narrativa: comico e realistico nella rappresentazione delle battaglie, aulico nella descrizione della vita ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] che caratterizzavano, come si è detto, le novelle veriste. Anche qui il C. si attiene al canone dell'impersonalità ed usa inoltre, accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di epigrammi in metro arcaico, in cui l'autore irride i vari "tipi" umani del suo tempo; la seconda, che usa l'epigramma secondo la tradizione alessandrina, di ispirazione lirica e legata alla riflessione introspettiva.
Nel 1925, a Pisa, vide la ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...