PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Pier Damiani (anche un nipote, si è visto, ebbe questo nome, cfr.: ep. 123, 125, 158). In un unico caso Pier Damiani usa nei suoi scritti il doppio nome (ep. 55, p. 151) con cui era chiamato dai suoi contemporanei, mentre di norma egli sottoscriveva ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] in Elle, mai 1982; Conseguenze impreviste. Moda, Firenze 1982, pp. 35-40; J. Carroll, Ferré’s Architectural Styling Foundation, in GQ USA, august 1983, pp. 74-76; G. Ferré, Ferré: il ragioniere della fantasia, in Epoca, 18 febbraio 1983, pp. 94 s.; A ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] in qualche modo da riconoscere come ladro notorio ("piuvico ladrone" sono le parole, sia pure scherzosamente iperbolicte, che usa Dante nella tenzone) e non alieno dal correre in questa attività elevati rischi: dedito a una malavita (Momigliano ...
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SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] alla bravura scenica di Susini, che «rappresentava in commedia tutte le parti e in particolare quella del servo sciocco lombardo, che usa armare con un coltello di legno»: anzi, alla sua morte «si può dire che morisse tutta la moderna arte comica ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] di quella di gravità.
Nel 1968-69, presso l'AGS (Alternating Gradient Synchrotron) del Brookhaven national Laboratory (New York, USA), nell'ambito del gruppo guidato da Leon Lederman, Zavattini progettò e realizzò un esperimento in cui, per la prima ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] più che un decoratore. Unica eccezione è rappresentata dal colore (rosa, viola, verdino, giallo, celeste, ecc.) che usa senza tener conto della struttura architettonica che lo sostiene. Il caso più esplicito è rappresentato dai balconi in stucco del ...
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SOLDO, Cristoforo
Marino Zabbia
da. – Nacque a Brescia, probabilmente nell’ultimo decennio del Trecento.
Tradizioni raccolte dall’erudizione locale vogliono che la sua famiglia provenisse dal contado [...] ai festeggiamenti (p. 46, 15-16); e allo stesso modo si comporta in altri luoghi, come quando – molte pagine dopo – usa espressioni simili per dire al lettore che non entrerà in dettaglio sull’allegria che pervase i bresciani alla notizia della morte ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] M. nelle sue opere è il toscano, nel quale è inserita qualche espressione francese. Nello stile egli usa registri diversi secondo la situazione narrativa: comico e realistico nella rappresentazione delle battaglie, aulico nella descrizione della vita ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] che caratterizzavano, come si è detto, le novelle veriste. Anche qui il C. si attiene al canone dell'impersonalità ed usa inoltre, accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a ...
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MOILE, Damiano da
Paolo Veneziani
Pasqualino Avigliano
MOILE (Moyle), Damiano da. – Nacque intorno alla metà del secolo XV da Francesco e da Caterina de Mandris. Originaria della località di Moile [...] 1480 e il 1482, sia nella forma e disposizione delle lettere sia nelle brevi didascalie che lo accompagnano – dove il M. usa per la prima e unica volta un carattere romano (R112) –, sembra essere una trasposizione in forme tipografiche di quello ben ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...