IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] .
Nella seconda stanza sono manufatti dei Sumeri (III millennio a. C.) provenienti dai grandi scavi degli ultimi cento anni a Uqair, Uruk, Ur, Kish, Nippur, Lagash, Khafāgiah e Tell Asmar. Si tratta di gioielli e oggetti d'oro dalle tombe reali di Ur ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] soggetto il Paese dal 2151 al 2061, lasciò sopravvivere tuttavia delle città autonome, rette da propri issag. Da una di esse, Uruk, doveva partire la rivolta che ebbe perciò nei sumeri i suoi capi e i suoi combattenti, e segnò l’inizio dell’ultimo ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] i templi vennero costruiti su scala monumentale.
Tra questi il più impressionante è il cosiddetto Tempio Bianco, scoperto a Warka (l'antica Uruk). Esso ha ancora la forma di una cella, con una nicchia per l'emblema o la statua del dio ed una tavola ...
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ANU (sum. an "cielo", accad. Anum)
Principale divinità sumerica, di carattere fondamentalmente uranico. A. era il dio del cielo, e il suo nome era rappresentato nella scrittura pittografica da una stella; [...] A. rimangono varie testimonianze archeologiche, prima fra tutte il cosiddetto "tempio bianco", che sorgeva già in epoca preistorica ad Uruk (v.), dove A. era particolarmente venerato. La città di Assur possedeva inoltre un tempio dedicato ad A. e a ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] una pianta quadrata, con o senza corridoio esterno isolato, con o senza quattro supporti interni: così a Dura, ad Hatra, a Uruk, e, più all'O, a Seia (v.), nell'Auranitide. Ma queste identificazioni non sono affatto sicure, e l'apparizione del tempio ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] del palazzo di Kish). In questo stesso periodo la funzione difensiva della t. è già pienamente utilizzata nelle fortificazioni di Uruk (Warka), dove t. semicircolari erano disposte ad intervalli di circa 10 m, mentre le due porte della città erano ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] Filadelfia 1961.
Fra gli studî parziali su Ur i più importanti sono: G. Offner, Les grandes écoles de glyptique à l'époque archaïque (d'Uruk IV à la Ire dynastie d'Ur), in Revue d'Assyriologie, XL, 1945-46, pp. 172-74; ibid., XLI, 1947, pp. 119-26; M ...
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CASSITA, Arte
G. Castellino
Scesi dalle montagne d'Oriente, i Cassiti (o Cossèi, accadico Kashshū gr. Κοσσαῖοι), originari dell'altopiano iranico, penetrarono in Babilonia e la dominarono per circa [...] che furono oggetto di scavi in Babilonia. Come costruzioni caratteristiche basterà menzionare il tempio di Karaindash alla dea manna in Uruk (v. warka) e il palazzo di Dūr-Kurigalzu, la moderna ῾Aqar-Qūf (v.). Il primo, di modeste proporzioni, è a ...
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GEMDET NAṢR
G. Furlani
R Complesso di alcuni tell a N-E di Kish (v.) che ha dato il nome a un periodo protostorico della Mesopotamia (circa 2800-2700 a. C.). Vi sorgeva forse la città di Kidnun. Scavi [...] delle tavolette è ancora pittografica. Le opere più significative di questo periodo provengono però da altre località, segnatamente Uruk (v. warka).
Bibl.: E. Mackay, Report o Excavations at Jemdet Nasr, Iraq, Field Museum Anthropological Memoirs, I ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] senso e lo scopo di queste operazioni? Se l'interpretazione delle immagini scolpite su di un grande vaso di alabastro, trovato a Uruk è valida (Lenzen, 1942, tav. 28 a), vi si vedrebbero due sacerdoti che intercedono, sull'alto della torre, presso la ...
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