L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] i collegamenti sono con i siti di Titris Höyük e Lidar Höyük. A Hassek Höyük, già sede di un insediamento con forti caratteri Uruk, la necropoli si presenta sia all'interno dell'abitato sia all'esterno; l'elemento di spicco è l'impiego di pithoi per ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] Gemdet Nasr e periodo presargonico. Nella vicina Warkā, l'antica Uruk, l'Erech della Bibbia, gli scavi, interrotti dalla prima scala cronologica risultava così definita: Eridu, Obeid I e II, Uruk, Gemdet Naṣr, protodinastico I, II, III, sargonico, ecc ...
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MALATYA (XX, p. 1006)
Alba Palmieri
Presso la città, situata nella Turchia orientale, si trova Arslantepe, dove c'è una collina artificiale formata dal sovrapporsi dei resti di successivi insediamenti, [...] appare connesso con la fase F nella sequenza stabilita dal Braidwood nell'area dello Amuq e corrispondente al fiorire di Uruk in Mesopotamia. I sette livelli di questo periodo attestano il susseguirsi di varie strutture in mattoni crudi, spesso con l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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A metà del [...] [abbiamo preso la città], abbiamo trascinato la salma di Kudurru fra le strade; i suoi figli, li abbiamo cacciati tutti da Uruk” (ABL 469:15’-vs 1). La profanazione delle tombe di famiglia di traditori è un noto costume assiro. Questa vendetta sui ...
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ḤAMRĪN
Antonio Invernizzi
Nel 1977-81 si è svolto con successo in 'Irāq un programma di salvataggio archeologico nell'invaso della costruenda diga sul fiume Diyālā, dove questo attraversa il Jebel Ḥamrīn, [...] e altopiano iranico. L'area non ha caratteri favorevoli alla formazione di grossi nuclei urbani, ma il periodo di Uruk vi è tuttavia rappresentato. Nel periodo protodinastico essa elabora una sua cultura che, nei poderosi edifici circolari di tell ...
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GODIN TEPE
R. Dolce
Località dell'attuale Iran occidentale, lungo il Gämäsyäb, affluente del Saymarre. Il sito, esteso per c.a 10 ha, ha costituito una tappa essenziale nella via commerciale di Kermānsāh [...] coppe a orlo piano, significative relazioni sia con la cultura di Uruk e di Ğemdet Naṣr, sia con quella di Tepe Gawra della Mesopotamia relazioni tra la cultura di G. T. V e i siti di Uruk nel «paese di Sumer» e di Ḥabūba Kabira e Ğebel Arūda nell' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] è riflessa nell'evidenza funeraria: non è un caso che due dei maggiori monumenti del complesso sacro di Uruk, il Riemchengebäude nello strato VI dell'Eanna, e, soprattutto, lo Steingebäude, intenzionalmente interrato alla base della collinetta di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] furono interrotte nello stesso anno; gli scavi di W.K. Loftus a Uruk e Larsa (1854) produssero sì tavolette, ma soprattutto corredi di tombe Mesopotamia, sede delle grandi ricerche del passato, da Uruk a Nippur, da Larsa a Nimrud, da Hatra a ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] H. Matthews, Pastoral Nomadism in the Mari Kingdom (c. 1830-1760 B.C.), Cambridge (Mass.) 1978; M.W. Green, Animal Husbandry at Uruk in the Archaic Period, in JNES, 39 (1980), pp. 1-35; J. Boessneck, Die Tierwelt des alten Ägypten, München 1988; R ...
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GEMDET NAṢR
G. Furlani
R Complesso di alcuni tell a N-E di Kish (v.) che ha dato il nome a un periodo protostorico della Mesopotamia (circa 2800-2700 a. C.). Vi sorgeva forse la città di Kidnun. Scavi [...] delle tavolette è ancora pittografica. Le opere più significative di questo periodo provengono però da altre località, segnatamente Uruk (v. warka).
Bibl.: E. Mackay, Report o Excavations at Jemdet Nasr, Iraq, Field Museum Anthropological Memoirs, I ...
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