Altro nome dello sceicco di origine saudita Usāma ibn Lādin (Riyad 1957 - Abbottabad, Pakistan, 2011). Nato da madre siriana, diciassettesimo di cinquantadue fratelli e figlio di un facoltoso imprenditore [...] e la promozione della guerriglia islamica contro il governo afgano sostenuto dalle forze sovietiche. Dopo il ritiro dell'URSS dal territorio afgano (1989) e la guerra del Golfo (1990-91), al-Qā'ida, costituita da militanti prevalentemente ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] 'ideologia e da una visione statica e immutabile dei modelli di società e di governo che si erano succeduti in URSS a partire dalla rivoluzione - rifiutavano al tempo stesso una visione della storia appiattita sul versante politico-istituzionale e un ...
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HOXHA, Enver
Antonello Biagini
Uomo politico albanese, nato a Gjirokastër il 16 ottobre 1908. Giovanissimo, prese parte al movimento democratico del 1924, studiò al liceo di Korçë fino al 1930, fu imprigionato [...] lotta di liberazione nazionale e nell'organizzazione dello stato socialista, affiancandosi alla Iugoslavia. Nel 1948 si schierò con l'URSS contro Tito e l'adesione alla linea sovietica durò fino al 1960, quando, a causa del riavvicinamento sovietico ...
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GOMULKA, Władisław
Uomo politico polacco, nato a Krosno il 6 febbraio 1905. Divenuto ancora giovane uno degli esponenti del movimento comunista nel bacino carbonifero di Dabrowa Górnicza, nel corso dell'occupazione [...] stalinisti polacchi. La politica di G. ha aperto alla Polonia un periodo nuovo, caratterizzato da rapporti di franco lealismo con l'URSS (sulla base di una sorta di "via polacca" del socialismo) e di relazioni meno anguste con l'Occidente in campo ...
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Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] , riattivazione dei partiti non comunisti e delle organizzazioni di massa, riorganizzazione del sistema produttivo, maggiore autonomia dall’URSS ecc.) e propugnando un “socialismo dal volto umano”, volto a conciliare i princìpi socialisti con il ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] solo", riduzione del ruolo dei partiti comunisti alla difesa dell'URSS) nell'ottobre 1926 si verificò uno scontro politico molto aspro che escludeva i comunisti dal governo.
Con la rottura fra l'URSS e la Cina di Mao, il XX Congresso segnò l'inizio ...
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Volinia (russo Volyn´ o Volyn´ja o Volynskaja zemlja) Regione storica dell’Ucraina nord-occidentale, che comprende quasi per intero le oblast´ di Volyn´, Rivne e Žitomir. Il nome, derivato dalla scomparsa [...] di Riga del 1921 la V. nord-occidentale fu riconosciuta dall’URSS alla Polonia, che costituì il voivodato di V.; la parte orientale agli accordi della conferenza di Jalta, la Polonia cedette all’URSS l’intero voivodato di V., che fu annesso alla ...
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(ucr. Bukovina) Regione storica situata a N della Moldavia, senza precisi limiti naturali, in territorio politicamente diviso in parti uguali tra Ucraina e Romania. Comprende parte del versante orientale [...] il controllo austro-tedesco fino all’armistizio. Annessa nel 1920 alla Romania, la parte settentrionale fu ceduta all’URSS in forza dell’ultimatum russo del 27 giugno 1940; rioccupata anche questa dalla Romania durante la Seconda guerra mondiale ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] dirigente cinese (tra i quali Lin Biao, designato dal congresso erede politico di Mao). Mentre si acuivano i contrasti con l’URSS, anche con violenti scontri di frontiera, a partire dal 1971 la C. avviò il riavvicinamento agli USA e un’apertura verso ...
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Budapest, rivolta di
Movimento di protesta contro la dominazione sovietica e il regime guidato da M. Rákosi sviluppatosi nell’ottobre-novembre 1956 e trasformatosi in movimento insurrezionale. Iniziato [...] crisi di Suez con l’attacco all’Egitto di Israele, Francia e Gran Bretagna, Nagy formò, col consenso dell’URSS, un governo di coalizione con elementi nazionalisti, annunciando l’abolizione del sistema monopartitico e chiedendo la fine della presenza ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...