Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] sonoro in coregia con Vladimir G. Legošin, Pesnja o sčast′e (1934, Canto sulla felicità). Nel 1941 ottenne il premio nazionale dell'URSS per Detstvo Gor′kogo (1938; L'infanzia di Gorki) e per V ljudjach (1939; Tra la gente) e nel 1945 si iscrisse ...
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Sindacalista e uomo politico inglese (Winsford, Somerset, 1881 - Londra 1951); di famiglia poverissima, esercitò i più umili mestieri; associato dal 1910 nell'organizzazione sindacale dei portuali, nel [...] (1945) assunse il ministero degli Esteri. Dopo il convegno di Potsdam, adottò una politica di resistenza nei riguardi dell'URSS. Favorì il superamento dell'impero e dell'imperialismo britannico sostenendo l'autogoverno in Birmania, in India, a Ceylon ...
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Generale e uomo politico romeno (Piteşti 1882 - Bucarest 1946); nell'autunno del 1919 occupò Budapest domando la rivolta di Béla Kun; capo di stato maggiore nel 1933, ministro della Difesa nel 1938, comandante [...] di colpo di stato degli ex alleati, la "guardia di ferro" (21 genn. 1941), l'A. legò la Romania all'Asse, facendola entrare in guerra. Fatto arrestare da re Michele dopo l'armistizio con l'URSS (23 ag. 1944), fu giustiziato come criminale di guerra. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] complessa posizione italiana. Fu Jurij Andropov, segretario generale del PCUS e presidente del Presidium del Soviet supremo dell'URSS, a compiere un passo direttamente con Craxi. Gli era infatti parso d’intravedere una divergenza tra gli italiani ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] Congresso di Genova. Negli anni della Guerra fredda, N. fu vicepresidente del movimento dei «partigiani della pace», sostenuto dall’URSS, ottenendo nel 1951 il premio Stalin per il suo impegno contro la guerra. Intanto al Congresso di Venezia veniva ...
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Hess, Rudolf
Politico tedesco (Alessandria d’Egitto 1894-Berlino 1987). Di famiglia bavarese benestante, volontario nella Prima guerra mondiale, nel 1920 abbandonò la facoltà di filosofia ed entrò nel [...] della Seconda guerra mondiale, lo designò proprio successore in caso di morte. Nel 1941 H., contrario a una guerra contro l’URSS e favorevole a trattative con l’Inghilterra, all’insaputa di Hitler si recò in volo, a questo scopo, in Gran Bretagna ...
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Regista russo (n. Novokuzneck 1944). Diplomatosi all'Istituto di teatro di Leningrado, esordì nel 1972 con Svoi ljudi sočtëmsja ("Tra noi ci si arrangia" di A. Ostrovskij). Insegnante all'Accademia d'arte [...] 19 improvvisazioni dal romanzo Strojbat (1989; trad. it. IV Compagnia Strojbat) di Sergej Kaledin, e, dopo la caduta dell'URSS, Besy ("I demoni" da Dostoevskij, 1992), Višnëvyj sad ("Il giardino dei ciliegi" di A. Čechov, 1993), Claustrophobia (1994 ...
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Fotografo francese (Gentilly 1912 - Parigi 1994). Formatosi come incisore (1929), esordì da fotografo pubblicitario nel 1930 e il suo primo lavoro apparve (1932) sul periodico Excelsior. Attivo come fotografo [...] in cui ritrasse personaggi e situazioni con arguzia e vivacità. Premio Niépce (1956), lavorò poi negli Stati Uniti e in URSS. Dedicatosi anche al cortometraggio, pubblicò (1979) l'autobiografia À l'imparfait de l'objectif: souvenirs et portraits. Sue ...
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Uomo politico guineano (Faranah 1922 - Cleveland 1984). Tra i fondatori del Parti Démocratique de Guinée, quando la Guinea acquisì la piena indipendenza (1958), T. divenne presidente della Repubblica, [...] all'interruzione degli aiuti economici e dell'assistenza tecnica da parte della Francia accettando il sostegno economico dell'URSS e della Cina popolare, pur mantenendo il paese neutrale. Assertore del programma di unificazione politica africana ...
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Scrittore russo (Vologda 1907 - Mosca 1982). Condannato nel 1929 a tre anni di prigione per motivi politici, fu nuovamente arrestato nel 1937 e deportato nei lager staliniani. Liberato nel 1954, si mise [...] e il 1975 su riviste russe stampate in Occidente, quindi in un vol. uscito a Londra nel 1978, essi poterono essere pubblicati in URSS su rivista dal 1988 e in 2 voll. nel 1992; tra le scelte comparse in ital. si ricordano Kolyma, 1976, e I racconti ...
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URSS
〈ùrs〉. – Sigla, fino al 1991, della Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (corrispondente alla sigla russa SSSR: Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik).
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...