Uretere
Gabriella Argentin
Red.
L'uretere (dal greco οὐρητήρ, derivato di οὐρέω, "orinare") consiste in un condotto muscolomembranoso, pari e simmetrico. Localizzato in sede extraperitoneale e accollato [...] nella femmina. In alcuni Anfibi, il dotto archinefrico trasporta ancora entrambi i prodotti, mentre in altri, sia negli Urodeli sia negli Anuri, i dotti collettori più caudali confluiscono in un unico dotto che drena l'intero rene, indipendentemente ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] nel grosso i. il colon, il retto e la cloaca. Le anse intestinali compaiono nei Teleostei, sono poche nella maggioranza degli Urodeli, mentre negli Anuri l’i. è assai convoluto; altrettanto nei Rettili, dove è in genere di calibro uniforme; più lungo ...
Leggi Tutto
Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] : la clavicola; ventralmente i coracoidi e le clavicole si uniscono allo sterno, osso non presente nei Pesci. In alcuni Anfibi (Urodeli) le ossa del cinto restano ancora tutte cartilaginee. Nei Rettili, con lo sviluppo del collo, il cinto toracico è ...
Leggi Tutto
Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] degli organi circostanti. Una milza primitiva di struttura allungata è presente nella maggioranza dei Pesci, degli Anfibi urodeli e dei Rettili. La struttura rotondeggiante invece è propria della milza dei Pesci più evoluti, degli Anfibi anuri ...
Leggi Tutto
Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] primo, dovuto a un maggior sviluppo del cervello, e riduzione del secondo.
Ontogenesi
Nello sviluppo embrionale degli Anfibi urodeli, nel corso del processo di neurulazione inizia l'allungamento dell'embrione, fino ad allora quasi sferico, per uno ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] s.; Ricerche anatomoembriologiche intorno alla circolazione caudale ed ai cuori linfatici posteriori degli Anfibi, con particolare riguardo agli Urodeli, in Atti dell'Acc. scientifica veneto-trentino-istriana, s. 2, III [1906], classe I, pp. 122- 166 ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] di un organo visivo, rivestito da una zona di cute non pigmentata trasparente. In alcuni Pesci, negli Anfibi Urodeli (per es. le salamandre) e nelle lucertole è presente un secondo componente, definito organo parapineale, o parietale, localizzato ...
Leggi Tutto
Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] , mentre in estate, quando il metabolismo è più elevato, aumenta notevolmente l'assunzione di ossigeno da parte dei polmoni. Negli Urodeli, nei quali si comincia a formare il collo, la via aerea dalla laringe ai polmoni si allunga e si differenziano ...
Leggi Tutto
TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] ben note exogastrule ottenute da J. Holtfreter (1933) sottoponendo le blastule di alcune specie di Anfibî Urodeli, denudate dai loro involucri, all'azione di soluzione fisiologica lievemente ipertonica, mostrano che causa del mancato differenziamento ...
Leggi Tutto
Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] (dello stomaco, della lingua) è accompagnata da una variazione tipica della polarizzazione elettrica. Nelle uova di Urodeli, compaiono oscillazioni monofasiche di potenziale, che sarebbero in rapporto col processo della cariocinesi (B. Hasama, 1933 ...
Leggi Tutto
urodeli
urodèli s. m. pl. [lat. scient. Urodela, comp. di uro-1 e del gr. δῆλος «visibile»]. – Ordine di anfibî (salamandre, tritoni, protei), sinon. di caudati, in prevalenza acquatici, anche se molte specie hanno abitudini terricole, per...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...