Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] e può tornare al fegato tramite la circolazione enteroepatica, oppure può giungere al circolo sistemico e venire eliminata con l’urina. Nel sangue la bilirubina è dunque presente in varie forme a seconda dello stadio metabolico, ovvero: a) coniugata ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] il molibdato d'ammonio, esistono condizioni nelle quali l'urina acquista la proprietà di limitare o impedire la detta positività della reazione, oppure aumento della positività se l'urina presentava segni di positività; tale positività si conserva 24 ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] prove funzionali gastriche, intestinali, epatiche e pancreatiche di ordine biochimico, che si valgono di analisi chimiche del sangue, delle urine, delle feci e dei succhi digestivi e che dànno un'immagine dinamica e fedele dello stato di efficienza ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] delle porfirine. Queste ultime sono spesso escrete nelle urine e accumulate nella pelle: in tal caso l' ricambio delle cellule epiteliali dell'intestino, l'escrezione di feci e urine, la sudorazione e, nelle donne, il flusso mestruale.
Circa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] malattie, quali la gotta, la scarlattina e la corea minor (Sydenham), il rachitismo (Glisson), il diabete mellito (nell'urina dei diabetici Willis riconobbe il caratteristico sapore zuccherino); si iniziò a studiare le malattie del cuore e si rivolse ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] canna dimora fra il cielo e la terra, così il muñja sta fra la perdita delle forze e il flusso [di sangue, feci o urine]" (Atharvaveda, I, 2, 4). Nei testi medici, d'altronde, il muñja ricorre spesso con il sinonimo di sara e śara, soprattutto nelle ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] in direzione inversa a quella della normale propagazione, e, rispettivamente, fecali e urinosi quelli che prendono origine per stravaso di feci e urine infette nei tessuti; particolari forme caratterizzano poi gli ascessi a bottone di camicia ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] della secrezione esocrina del p. può rendersi necessario il dosaggio dell’amilasi pancreatica nel sangue (amilasemia) e nelle urine (amilasuria), i cui aumenti sono indicativi di pancreatite o di ostruzione dei dotti escretori del pancreas. Di ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] tenasmone siue continua uoluntate egerendi" (XVI); "de uerminibus siue lumbricis" (XVII); "de tumore uentris" (XVIII); "de difucultate urine" (XIX); "de impotentia continendi urinam et mictu in lecto" (XX), ove il B. indica un originale trattamento ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] nel plasma anche in forma libera ne previene l'inattivazione da parte del fegato e l'eliminazione con le urine, proteggendo contemporaneamente l'organismo da un eventuale effetto eccessivo dell'ormone stesso. Il complemento sierico è un sistema ...
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urina
(o orina) s. f. [lat. urīna, affine al gr. οὖρον «urina»]. – In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta...
urinoso
urinóso agg. [der. di urina]. – In medicina, di urina, relativo all’urina: odore u., quello di liquidi o essudati contenenti urina o suoi composti; alito u., caratteristico dell’uremia; febbre u., dovuta alle infezioni delle vie urinarie...