Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] emorragici. La salicilemia è la presenza nel sangue di acido s. o di suoi derivati; la saliciluria la presenza nell’urina di acido s. o di suoi derivati, in caso di loro somministrazione terapeutica o di ingestione di alimenti illegalmente conservati ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] metabolica con un rendimento accettabile finora sono falliti. Sono invece attuati il recupero e la depurazione dell'acqua dall'urina e dal vapore dell'atmosfera.
La costanza della temperatura (che oscilla fra 20 e 25 °C) è ottenuta disperdendo ...
Leggi Tutto
Metodo d'indagine clinica non invasivo, che utilizza la ricezione e l'elaborazione elettronica di segnali di eco prodotti da onde ultrasonore (v. ultrasuoni: Applicazioni tecnologiche degli ultrasuoni, [...] della vescica urinaria e della colecisti in quanto sfrutta la differenza di densità di contenuto liquido degli organi (urina, bile) e la consistenza delle loro pareti. Questa tecnica consente l'identificazione di calcoli o formazioni endocavitarie ...
Leggi Tutto
Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] , si riversasse sulle carni, e sapeva anche quanto accuratamente andassero sciacquati i reni affinché perdessero l'aspro sapore di urina. Il sacerdote, dal canto proprio, sapeva invece da dove far fluire il sangue dell'animale sacrificale, mentre l ...
Leggi Tutto
BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] la causa delle ernie è rappresentata dal rilassamento degli anelli inguinali, che la stranguria è provocata dall'acidità dell'urina, che l'uso di unguenti e polveri irritanti nella cura del leucoma può provocare una recrudescenza dell'infiammazione ...
Leggi Tutto
Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] , al filo spinato ecc.), da parassiti (mosche, infezioni batteriche, attacco di funghi), da infezioni dovute a stallatico, a urina ecc.
Esistono anche diversi prodotti che imitano le p. animali conciate. Notevole successo hanno trovato soprattutto i ...
Leggi Tutto
Chimica
Quantità di una sostanza presente in una miscela omogenea o eterogenea riferita a una quantità definita della miscela stessa o di suoi componenti. Nel caso delle soluzioni si può assumere a misura [...] renale in condizioni di ridotto apporto idrico per 12-24 ore. Può considerarsi soddisfacente quando almeno uno dei campioni di urina, raccolti ogni 2-3 ore, mostra una densità superiore a 1024.
Psicologia
Capacità di fissare il pensiero su un ...
Leggi Tutto
VOMITO (fr. vomissement; sp. vómito; ted. Erbrechen; ingl. vomit)
Piero BENEDETTI
Angiola BORRINO
Nino BABONI
È l'emissione attraverso la bocca del contenuto stomacale provocata dalla soverchia distensione [...] ha un odore caratteristico come di frutta (alito acetonico), spesso v'è febbre, anche a 40°: facendo l'esame dell'urina vi si trovano acetone, acido ossibutirrico, e acido lattico, sostanze che si ritrovano pure nel digiuno, e sono indice di processi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, II, Venezia 1756, pp. 1-10 (ristampata con il titolo De urina veneta, in De Bononiensi Scientiarum et Artium Instituto atque Academia commentarii, V, 1, Bologna 1767, pp. 275-279). Riprendendo ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] dotto allantoideo, che si estende dalla vescica fino all'ombelico, si mantiene pervio per tutta la sua lunghezza e l'urina defluisce dall'ombelico, si ha una fistola dell'uraco; se si mantiene pervio soltanto per una porzione limitata, la raccolta ...
Leggi Tutto
urina
(o orina) s. f. [lat. urīna, affine al gr. οὖρον «urina»]. – In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta...
urinoso
urinóso agg. [der. di urina]. – In medicina, di urina, relativo all’urina: odore u., quello di liquidi o essudati contenenti urina o suoi composti; alito u., caratteristico dell’uremia; febbre u., dovuta alle infezioni delle vie urinarie...