Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] vene della vescica e vi depongono le uova, che, dopo aver perforato la parete vasale e la mucosa, sono emesse con l’urina. Nell’ambiente esterno il guscio dell’uovo si rompe e ne esce una larva del tipo miracidio, che penetra nell’ospite intermedio ...
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STARLING, Ernest Henri
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Bombay il 17 aprile 1866, e morto in viaggio, nei pressi della Giamaica, il 3 maggio 1927. Iniziò la sua carriera scientifica nel 1889 come dimostratore [...] è una funzione della lunghezza della fibra miocardica (legge già formulata da D. Maestrini), alla secrezione dell'urina, all'endocrinologia; porta il suo nome una preparazione cuore-polmone-rene, feconda di risultati. Opere principali: Elements ...
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HASSALL, Arthur Hill
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Teddington presso Londra il 13 settembre 1817, morto a San Remo il 10 aprile 1894; compì gli studî medici a Dublino e a Londra ed ebbe la laurea [...] la sofisticazione delle sostanze alimentari. Notevole è l'opera nella quale tratta del valore diagnostico dell'esame dell'urina The Urine in health and disease (voll. 2, Londra 1863). A lui si devono anche alcune interessanti indicazioni intorno a ...
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Questo termine viene differentemente usato in medicina per esprimere repentine modificazioni d'uno stato morboso, talora utili, talora nocive. Così esso significa la risoluzione della polmonite e, in senso [...] riflesso ne provocano altre, così l'accesso anginoso termina con un'altra crisi, la crisi poliurica con emissione d'abbondante urina di color chiaro e di basso peso specifico. La crisi poliurica accompagna la fine di molte malattie infettive, spesso ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] sotto forma di feci. A, è in parte respirata e perduta sotto forma di CO2 (R2), oppure è eliminata sotto forma di urina (U2); il resto serve a elaborare PN2, produttività secondaria dell'erbivoro:
A2 = PN2 + R2 + U2
PN2 = A2 − (R2 + U2)
PN2 = C2 ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] 'epitelio delle branchie dei pesci teleostei marini, che bevono acqua di mare e che non hanno la possibilità di eliminare un'urina ricca di sodio, questo ione è espulso attivamente all'esterno (v. Maetz, 1968; v. Motais, 1967; v. Potts e Parry, 1964 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] i vari tipi di miele, il latte e i suoi derivati, la bile, il grasso, il midollo, il sangue, la carne, le feci, l'urina, la pelle, lo sperma, le ossa, i legamenti, le corna, le unghie e il pelo di molti animali, ciascuno con proprietà specifiche; le ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] muscolari e il chilo. Essi esaminarono, inoltre, diversi acidi organici, ossa, fossili e calcoli renali; isolarono l'urea dall'urina animale e l'acido urico dagli escrementi degli uccelli e insieme fecero progredire lo studio delle sostanze animali e ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] Wöhler analizzò nel 1824 in quale forma le sostanze chimiche introdotte nel corpo animale o umano venissero espulse nell'urina. Egli notò che in seguito alla somministrazione di iodio viene espulso ioduro e che il prussiato rosso (ferricianuro di ...
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SPAGIRICA, MEDICINA
Pietro Capparoni
. Il termine spagirica fu introdotto da Paracelso, che con esso intese quell'arte che insegnava "purum ab impuro segregare, ut reiectis fecibus, virtus remanens [...] vediamo la reazione all'obbedienza pedissequa della tradizione galenica. Van Helmont ha introdotto il densimetro nell'analisi dell'urina. Ma colui che immaginò un vero sistema chimico-fisiologico, basato in gran parte sui lavori di Van Helmont ...
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urina
(o orina) s. f. [lat. urīna, affine al gr. οὖρον «urina»]. – In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta...
urinoso
urinóso agg. [der. di urina]. – In medicina, di urina, relativo all’urina: odore u., quello di liquidi o essudati contenenti urina o suoi composti; alito u., caratteristico dell’uremia; febbre u., dovuta alle infezioni delle vie urinarie...