Asburgo
(o Absburgo) Dinastia feudale, poi regale e imperiale, assurta a potenza fin dal 13° secolo. Il primo conte di Habsburg (dal castello di Habichtsburg, Svizzera) accertato è Werner II, fatto [...] ), che ottenne da Federico II di Hohenstaufen la contea di Argovia, acquistò Laufenburg ed ebbe il protettorato sui cantoni di Schwyz, Uri, Unterwalden e Lucerna; con i suoi due figli gli A. si divisero in due linee: la principale con Alberto IV e ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia orientale. Il censimento del 2000 ha rilevato 45.985.289 ab., che una stima del 2005 fa ascendere a 48.422.000: la densità complessiva, [...] in numerose manifestazioni di piazza e nei risultati elettorali delle consultazioni, che segnarono la netta vittoria del Partito Uri con 152 seggi, la flessione del Partito nazionalista (121 seggi) e il crollo del Partito democratico del millennio ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] G., allora segretario ducale. Le trattative si conclusero a Lucerna nell'aprile del 1441: l'atto stipulato con il Cantone di Uri prevedeva che la Val Leventina dovesse rimanere per alcuni anni nelle mani degli Svizzeri, i quali in cambio si sarebbero ...
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Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] ° sec.). La lotta continuò finché, accordatosi S. con le comunità rurali di Uri e Unterwalden, nel 1273 raggiunse l’autonomia amministrativa della valle. L’intesa con Uri e Unterwalden fu trasformata in patto federale (1291), rinnovato a Brunnen nel ...
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(fr. Lucerne; ted. Luzern) Città della Svizzera centrale (202.474 ab. nel 2008), capoluogo del cantone omonimo. Sorge a 359 m. s.l.m. sulle due sponde del fiume Reuss, all’estremità occidentale del Lago [...] 1277 e 1281 la conferma dell’autonomia comunale dagli Asburgo. Nel 1332 L. concluse un’alleanza con i cantoni svizzeri di Uri, Schwyz e Unterwalden; nel conseguente conflitto con la casa d’Austria, la vittoria di Sempach (1386) assicurò anche a L. la ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] si trovò a dover nuovamente fronteggiare i signori feudali di Rapperswil, i duchi d’Austria. Trovò alleati nei Quattro Cantoni (Uri, Schwyz, Unterwalden e Lucerna), con i quali concluse (1351) un patto di alleanza, ma fu poi costretta nel luglio 1355 ...
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Cittadina (16.693 ab. nel 2004; 48.755 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazioe urbana) della Svizzera meridionale, capoluogo del Canton Ticino, sulla riva sinistra del fiume Ticino a 232 m s.l.m. [...] XII re di Francia, alcuni mesi dopo cacciò le truppe francesi, ma temendone le rappresaglie dopo la vittoria di Novara (1500), accettò la signoria dei cantoni svizzeri di Uri e Obwald, ai quali rimase definitivamente con la pace di Arona (1503). ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] non già in Palestina ma nell'antico Oriente per farne rivivere, filtrati dal linguaggio artistico, miti e riti. Come A. Uri e A. Aroch per la generazione degli anni Sessanta e Settanta, Danziger costituisce allora per i giovani artisti alla ricerca ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] sprezzo del pericolo, le cacce dei sovrani che affrontavano personalmente e all'arma bianca il bersaglio grosso (cinghiali, orsi, uri, ecc.) erano lo specchio delle loro virtù militari, un'altra faccia della guerra; in seguito lo furono di differenti ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] ad Olmo presso Chiavenna il consenso della maggioranza dei Cantoni cattolici. Il 29 luglio il F. partì per Altdorf nel Cantone di Uri.
L'occasione di esporre la sua missione in una Dieta generale si presentò al F. il 15 settembre a Bremgarten. Ma la ...
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uri
(o urì) s. f. – Adattamento della parola araba al-ḥūr, «(le fanciulle) dagli occhi neri», che ricorre più volte nel Corano per designare esseri di sesso femminile, amabili compagne dei beati nel paradiso islamico.
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...