ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] anno, a quanto si apprende da una lettera dell' Aretino diretta allo scultore, un viaggio di Tiziano a Pesaro e a Urbino per allestire ìntagli e apparati per le nozze di Guidobaldo con Vittoria Famese, celebrate con gran pompa e magnificenza: ma la ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] G. Pani, Attilio Selva e E. D., in Il Mattino, 4 giugno 1958; F. Carnevali, Cento anni di vita dell'Istituto d'arte di Urbino, Urbino 1961, pp. 92, 102, 106, 110, 113; G. Marotti, E. D. grande pittore, in La Provincia di Lucca, XI (1971), 3, pp. 125 ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] Castello 1914, p. 198; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 405 s.; G. Bernardini, Due quadri in Urbino, in Rassegna d'arte, XV (1915), pp. 61 s.; L. Serra, Itinerario artistico delle Marche, Roma 1921, p. 73; Id., L'arte ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] crescita artistica: nel 1839 ebbe il premio per il pensiero storico in acquarello Raffaello condotto dal padre alla duchessa di Urbino dalla quale riceve una lettera per il Soderini gonfaloniere di Firenze; nel 1841 il premio per il bozzetto a olio ...
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Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] , in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, pp. 283-305: 286, 304.
F. Negroni, G. Cucco, Urbino. Museo Albani, Bologna 1984, p. 105.
D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, in La pittura in Italia. Il Duecento e ...
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Vedi SENTINO dell'anno: 1966 - 1997
SENTINO (Sentinum)
G. V. Gentili
Municipio romano ascritto alla tribù Lemonia, presso l'odierna Sassoferrato, entra nella storia con la vittoria dei Romani sui Galli, [...] e mosaici, fu oggetto di una prima esplorazione scientifica sulla fine dell'Ottocento, quando fu attraversato dal tronco ferroviario Fabriano-Urbino, e di una successiva serie di campagne di scavo in tempo recente (1954-57). La topografia della città ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] dai Sangallo a Francione, dai Pontelli a La Cecca, è evidente che a Faenza come a Recanati, a Loreto come a Macerata, a Urbino e infine a Napoli, alla corte di Alfonso duca di Calabria, G. impersona "non solo l'artefice che esporta all'estero l'arte ...
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DALL'OGLIO (Dall'Olio, Daloli, Dalori), Gaspare
Vincenza Maugeri
Mancano notizie biografiche di questo disegnatore, incisore ed editore calcografico attivo a Bologna dal 1583 circa. Non si conoscono [...] tav. 30) che porta, al centro, la scritta "Tavola cavata dal quinto libro della Prospettiva delle regole del Disegno di Carlo Urbini pittore. CA.UB.F." e, a sinistra in basso, "Gaspare Dalolio exc.": il foglio è ascrivibile al 1583 c. in concomitanza ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 195 s., 320 s. n. 55, 342 n. 67; E. Schleier, in Le due donazioni Volponi alla Galleria nazionale delle Marche a Urbino, Urbino 2003, pp. 69-72, n. 8; G. Papi, L. verso Borgianni, in Paragone, LIV (2003), 641, pp. 15-21 (attribuzione non convincente ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] come il mandante della persecuzione.
Il 6 ott. 1524 Baldassarre Castiglione intraprese il cammino per Mantova seguendo la via di Loreto e Urbino e G. era al suo seguito. La partenza del maestro neppure un anno dopo l'elezione di Clemente VII è stata ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...