FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] poi rinnovate dal soffio di estere invasioni; una progressiva decadenza, capitali rovinate, piazze deserte, palazzi abbandonati come quelli di Urbino e di Ferrara; rimembra dico speranze deluse, odi seminati tra città e città e minaccie contro i più ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] la difesa dello ill. sig. Francesco Bernardino Vimercato contra le calonnie di Lod. Birago. Aggiontovi un parere del fu duca d'Urbino,Francesco Maria,della parità e disparità del sangue e del grado. E 9 dubbii del Fausto da Longiano tolti dal primo ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non è nimico" (rubr. 978).
Non ama la guerra (rubr. 597), e men che mai quando, come quella contro il conte di Urbino, è fatta solo per l'interesse di una fazione (rubr. 991). Sottolinea con compiacimento che i Fiorentini "non sono uomini di guerra ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del G. si adoperò la nazione fiorentina che, come risulta dagli Avvisi di Fiandra a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino dell'8 maggio 1569, perorò la sua liberazione alla corte imperiale; il fratello Giovan Battista fece appello a C. Vitelli e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] fatto di assumere la narrazione della stirpe regnante e delle origini della nazione, da un umanista italiano, Polidoro Vergilio, nato a Urbino nel 1470 (dove morirà nel 1555) e passato dagli Studi di Padova e di Bologna. La sua Anglica historia, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] della polemica modernista, Brescia 1979.
G.B. Guerri, Eretico e profeta: Ernesto Buonaiuti un prete contro la Chiesa, Milano 2001.
F. Chiappetti, La formazione di un prete modernista: Ernesto Buonaiuti e «Il rinnovamento» (1907-1909), Urbino 2012. ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] E. poté conservare l'usufrutto delle proprietà estensi in Francia. Dopo la morte di Alfonso II e di Lucrezia, duchessa d'Urbino, l'E. contese infatti i possessi francesi degli Estensi a Cesare d'Este e agli Aldobrandini. Il tribunale della Sacra Rota ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] , II, Roma 1985, pp. 531-560; G. Fioravanti, G. M., l'"Adversus Iudaeos et Gentes" e l'altare del Corpus Domini a Urbino, in Federico da Montefeltro. Lo Stato le arti la cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi - G. Chittolini - P. Floriani, I, Roma ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa e nicodemismo politico, Roma 1979, passim; A. Sole, La lirica di G. G., Urbino 1987; U. Bittins, Das Domkapitel von Lucca im 15. und 16. Jahrhundert, Frankfurt a.M.- Berlin 1992, pp. 267 ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] Tinia, primo quattuorviro del municipio di Hispellum, in Athenaeum, 90 (2002), pp. 483-505.
F. Raviola, Gli Umbri di Osimo, in Dal Mediterraneo all’Adriatico nell’età dei Kouroi. Atti del Convegno (Osimo - Urbino, 30 giugno - 2 luglio 2001), in c.s. ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...