CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] superflua non avendo Filippo III "pensiero alcuno d'occupare quel d'altri"; del pari netta la ripulsa del duca d'Urbino, anche se raddolcita da cortesissime espressioni.
Nominato residente in Svizzera, il C., varcato tra la "furia" dei venti il San ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] aveva ereditato dal padre il ducato di Ferentillo, sposò, nel febbraio del 1552, Elisabetta Della Rovere, sorella del duca di Urbino, la quale portava in dote 23.000 ducati. La sposa fu condotta dal marito a Massa nell'ottobre, con gran solennità ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] militare di Parma. A metà giugno compì un altro viaggio informativo a Urbino, da dove inviò dettagliati rapporti sulle intenzioni dei Farnesi e del duca di Urbino, e sulla disposizione degli animi a Fano, Rimini ed Ancona. Quale plenipotenziario ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] VI, si riaffacciò il pericolo dell’occupazione di Siena da parte dell’esercito roveresco. Il 12 gennaio 1522 il duca d’Urbino giunse con le sue milizie fin sotto le mura della città per cacciare Raffaello Petrucci e insediare Lattanzio Petrucci, ma l ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] dell'abbazia di Fonte Avellana si trovavano a Roma nel collegio Germanico e gli dava alcune notizie su un vescovo di Urbino. Nell'agosto 1645 il D. tornò nuovamente a Foligno come cancelliere vescovile.
Morì ivi il 24 dicembre dello stesso anno e ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] di scritti di storia e di arte promossa dal Comune, pubblicò Lucera, (n. ed., riveduta e ampliata, Urbino 1937), nonché, sempre a Urbino nel 1939, Lucera augustea; quindi, nello stesso anno a Bari, Il primo senatore di Capitanata: Raffaele Cassitto ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] 170 scudi). Il 21 ott. 1624 fu aggregato alla nobiltà anconitana. Prima che potesse partecipare alla "recuperatione" dello Stato di Urbino (Francesco Maria II Della Rovere visse fino al 1631), il C. morì ad Ancona alla fine del 1628 (l'ultima lettera ...
Leggi Tutto
CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] , la cittadinanza e l'inclusione tra i nobili di quella città. Durante la guerra tra Firenze e il duca di Urbino e i Baglioni il C. fu eletto commissario fiorentino alle dirette dipendenze del capitano generale dell'esercito Giovanni dalle Bande Nere ...
Leggi Tutto
(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] da Sisto IV al nipote Giovanni della Rovere, dal quale ebbe inizio la dominazione roveresca che, venuta in possesso del ducato di Urbino, continuò ad avere la signoria di S. fino alla devoluzione del ducato alla Chiesa, nel 1631. S. entrò a far parte ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] legato, presso Federico da Montefeltro signore di Urbino, nominato capitano generale della Chiesa, e G. Zaccagnini, Il cardinale di Teano nelle Marche secondo i biografi di Federico d'Urbino, ibid., IV (1902), pp. 49-60; G. Beani, Intorno ad alcuni ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...