ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , si disse, da Leonardo da Vinci, Cesare mirava a farsi un punto d'appoggio per la conquista della Toscana. Intanto occupava Urbino e Camerino (giugno e luglio 1502); da Bologna lo tratteneva Luigi XII. E al re, venuto in Italia, ricorrevano quanti ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] malfattore notorio e ribelle della Chiesa. Quale esecutore della punizione fu designato il suo nemico Federico da Montefeltro, conte d’Urbino, che sotto gli auspici congiunti del pontefice e di Francesco Sforza, iniziò la sua ascesa tra i signori di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] signorie dello Stato pontificio: nel luglio del 1447 fu confermato il vicariato apostolico di Federico da Montefeltro su Urbino e sulle terre montefeltrine compreso Gubbio, quello di Alessandro Sforza su Pesaro, dell'Ordelaffi su Forlì, dei Varano ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] firmarono un appello a favore del divorzio; tra questi c’erano dom Giovanni Franzoni, il rettore dell’Università di Urbino Bo, don Bedeschi, padre Turoldo, padre De Piaz, Alberigo, Scoppola, La Valle.
Accanto ai cattolici disponibili a recepire le ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in Castel Sant'Angelo, ma l'iniziativa non ebbe seguito soprattutto a causa della defezione del duca di Urbino. Non migliori le sorti della turbolenta patria del cardinale, Viterbo: travagliata da aspre lotte cittadine, che avevano richiesto ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] un ruolo di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di Mantova); in più nell'estate 1558 aveva fatto sondare l'atteggiamento dei Farnese nei suoi confronti, e ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ) e dei sostenitori più attivi di Clemente VII (Giacomo di Itri, patriarca di Costantinopoli, i vescovi di Cosenza, di Urbino, di Montefiascone, di Ginevra, il conte di Fondi, Gaetano Orsini, il conte di Caserta, Niccolò Spinelli da Giovinazzo ed ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di G. B., in Politica, XX (1938), pp. 331-347 (cfr. anche Celebraz. piemontesi, Urbino 1936, I, pp. 269-296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studi di storia e diritto in onore di A ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] b. cortesi e signorili già ricche - quali dei Medici a Firenze, degli Sforza a Milano, dei Malatesta a Cesena, dei Montefeltro a Urbino, degli Aragona a Napoli. La b. di questo tipo è per lo più fondata sul canone di Parentucelli: è oggetto di cura ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] si deve aggiungere quella di esperto giurista, pur improntati ad una semplicità quasi eccessiva (Constitutiones Synodales Sabinae diocesis…, Urbino 1737, pp. 296-98), trassero forza dalla sincerità della sua fede e dal sentito richiamo alle antiche ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...