Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] serie di pannelli di noce creati nel 1480 circa per lo studiolo privato del palazzo del duca Federico da Montefeltro a Urbino. Anche oggi chi li osserva è sbalordito dal tour de force del trompe l'oeil di questo eccezionale capolavoro.
Probabilmente ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] o grafiche la cui esecuzione possa essere ricondotta con sicurezza a quel tempo. È noto, invece, che il M. lavorò a Urbino nel 1560 (con ogni probabilità subito prima del soggiorno romano), impegnato in un ciclo di affreschi con scene di battaglia e ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] residenza del sacrista in Vaticano e a «un quadro di vetro per la lettica dell’eccellentissima signora duchessa d’Urbino» (Müntz, 1884, pp. 329 s.).
Rientrato a Siena, nel 1548 vendette gli immobili di Castelnuovo Berardenga, perché ormai abitava ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] . XVIII ai dì nostri, Firenze 1862, p. 8; W. Valentini, S. Maria della Rosa di Chianciano architettata da Baldassarre Lanci urbinate nel secolo XVI…, Orvieto 1892, pp. 63 s.; G. Chierici, Architetti e architettura nel '700 a Siena, in Architettura e ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] Guerra d'amore, che era allestito per ordine di Cosimo II de' Medici nel carnevale di quell'anno in onore del duca d'Urbino (Ternois). Se in questo primo gruppo di opere è evidente l'ispirazione al mondo nordico, soprattutto a Paul Brill, ben noto a ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] , Le logge di Raffaello,Roma 1977, p. 303; Nesselrath-Morello, 1984] che fece fare in Roma, con ordine di Raffaello da Urbino, papa Leone X; e quelli ancora di molte camere dove fece l'imprese di quel pontefice", rimarcando nella vita del Sanzio come ...
Leggi Tutto
LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] modernista.
Fu attivo anche a Pesaro, dove progettò l'auditorium C. Pedrotti, ultimato nel 1892 (Teatri delle terre di Pesaro e Urbino [catal., Pesaro], a cura di F. Battistelli - P.L. Cervellati, Milano 1997, pp. 148-150, 167).
Il L. prese parte a ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] e dei più minuti particolari hanno consentito di postulare in questo caso influssi spagnoli provenienti da Napoli e fiamminghi da Urbino (Bologna, 1956). Il problema della prospettiva è presente, ma non predominante, così che non tutti gli elementi ...
Leggi Tutto
PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] , 17502, II, p. 341); la statua di Alessandro VIII Ottoboni (1737) commissionata dal cardinale Annibale Albani per Urbino (Antinori, 2003, p. 243).
Dal 1735 sino alla morte compensò le remunerazioni ottenute grazie alla sua professione dedicandosi ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] nei saldi effettuati dall'Opera del duomo agli eredi di Donato Benti.
In un contratto del 6 febbr. 1543 riceve da Francesco di Urbino l'incarico di fare "un arme di Papa Iulio II di marmo d'un pezo, secondo il modello auto da messer Michelagnolo ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...